PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma nel mio caso (ricordo che senza mutuo non posso manco fare il compromesso e questo l' ai lo sapeva benissimo da 2 mesi e non ha scritto la sospensiva del mutuo) i venditori si prenderanno la caparra + 3000 al furbacchione e saluti.
Ma se i venditori mi porteranno in tribunale che tipo di danni potranno chiedermi? Se ho ben capito non quello del mancato lucro perché l'immobile è comunque nella loro disponibilità. Eppoi fino a sentenza la casa rimarrà bloccata o potranno venderla?

....Io in questo caso restituisco la caparra. Sempre. Titolo avente o meno la ridò indietro e non chiedo nulla.
Saltata la vendita e via.
AVANTI un'altro cliente.
Sperando che il prossimo non sia così scivoloso.
Se non te la ridà e un Ai alla canna del gas...!:shock:
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Ora... La domanda è molto semplice nella sua drammaticità:
Se non vengono conservati, ma posti all'incasso..?
Guarda che la domanda è semplicissima.

Ne vuoi sentire un'altra ancora più semplice..?
Se l'assegno è in mano al terzo concordato ( e lui l'ha incassato) e questi non è più reperibile..?
Ciascuno a casa sua sì. SENZA i soldi.

:shock:
Un assegno intestato la proprietario il terzo concordato non lo può incassare

se il terzo concordato che si assume la responsabilità di tenere a deposito un assegno che dovrà essere consegnato all'avente diritto solo in caso del verificarsi di una condizione , se lo consegna prima commette un reato del quale ne dovrà rispondere solidale al venditore complice.

mia nonna diceva sempre " si chiude una porta si apre un portone" . Tranquillo
anche mia nonna diceva sempre così :occhi_al_cielo:
niente niente siamo parenti :^^:
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
....Io in questo caso restituisco la caparra. Sempre. Titolo avente o meno la ridò indietro e non chiedo nulla.
Saltata la vendita e via.
AVANTI un'altro cliente.
Sperando che il prossimo non sia così scivoloso.
Se non te la ridà e un Ai alla canna del gas...!:shock:
In questo caso specifico la caparra sarà nelle mani del venditore...tu non puoi restituirla, al massimo puoi rinunciare alla provvigione.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
In questo caso specifico la caparra sarà nelle mani del venditore...tu non puoi restituirla, al massimo puoi rinunciare alla provvigione.
Errore anche qua.
Molto probabile che i termini di validità della proposta siano scaduti.
Meglio reperire un cliente più solvibile e portare le parti al rogito su basi più solide.
Rinunciare alle provvigioni? OVVIO. Con un cliente così sgangherato è il minimo.

Quali provvigioni potrebbero "maturare" con un cliente che ti lascia 2k di caparra manco coperti...?
 

studiopci

Membro Storico
Rinunciare alle provvigioni? OVVIO. Con un cliente così sgangherato è il minimo.
Quali provvigioni potrebbero "maturare" con un cliente che ti lascia 2k di caparra manco coperti...?
Scusa PyerSilvio ma per quale motivo un cliente è sgangherato se lascia 2.000 euro di caparra. Personalmente penso che un agente immobiliare serio e professionale nel servizio che deve rendere ( e non fare ) debba far rientrare anche una chiacchierata dalla quale evince la capacità economica ad imbarcarsi o meno nell'acquisto di un immobile, se si rende conto che il cliente è animato dal desiderio e convinto di acquistare ma non ha la forza di procedere all'operazione... io credo debba farlo rinunciare ma per il suo interesse. Comunque per me vale un principio generale... l'acquisto di un immobile tra persone " normali " , laddove intendo per persone normali la famiglia media che acquista per necessità abitativa, deve essere trattato come un incontro tra le necessità di due parti e non come un'operazione di acquisto in borsa... con questo voglio dire che ci si deve rendere conto che ci troviamo di fronte a persone che stanno mettendo in campo i sacrifici di una vita passata e futura e quindi tutte le paure che possono mostrare sono naturali. Cosa diversa è quando di fronte hai clienti facoltosi che trattano immobili commerciali di un certo tipo, immobili di pregio o altro... allora capisco che presentarsi con 2.000 euro all'acquisto di una villa da 1.500.000 € sia effettivamente una " sgangherata ".
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Scusa PyerSilvio ma per quale motivo un cliente è sgangherato se lascia 2.000 euro di caparra. Personalmente penso che un agente immobiliare serio e professionale nel servizio che deve rendere ( e non fare ) debba far rientrare anche una chiacchierata dalla quale evince la capacità economica ad imbarcarsi o meno nell'acquisto di un immobile, se si rende conto che il cliente è animato dal desiderio e convinto di acquistare ma non ha la forza di procedere all'operazione... io credo debba farlo rinunciare ma per il suo interesse. Comunque per me vale un principio generale... l'acquisto di un immobile tra persone " normali " , laddove intendo per persone normali la famiglia media che acquista per necessità abitativa, deve essere trattato come un incontro tra le necessità di due parti e non come un'operazione di acquisto in borsa... con questo voglio dire che ci si deve rendere conto che ci troviamo di fronte a persone che stanno mettendo in campo i sacrifici di una vita passata e futura e quindi tutte le paure che possono mostrare sono naturali. Cosa diversa è quando di fronte hai clienti facoltosi che trattano immobili commerciali di un certo tipo, immobili di pregio o altro... allora capisco che presentarsi con 2.000 euro all'acquisto di una villa da 1.500.000 € sia effettivamente una " sgangherata ".

Concord (icchio..) sù tutto.
Però immagina questo quadretto: (inverto le parti se no dite sempre che faccio il furbetto)
Io te abbiamo due uffici uno affianco l'altro.

Tu "scremi" la clientela.
Quando si presenta qualcuno con 2k di caparra e subordine mutuo "lo mandi da me" (o lo mandi via fai tu...)

Io invece ritiro ogni proposta - con 2k, subordine mutuo, subordine alle vendite degli altri, subordine del subordine etc..)

Fine del mese:

Tu hai 5 clienti scremati che acquistano su basi solide (perchè non hai disperso le tue energie con clienti sgangherati)

io ho 5 clienti (sgangherati) tutti in subordine e una fila di assegni che non si possono versare in quanto "scudati" da varie clausole sospensive. (li stò custodendo in via fiduciaria.... ndr)

Nel quadretto si vede Ciò:

Io sono magro, cagionevole, la mia segretaria è malvestita, ha i capelli unti e non ha niente da fare, le luci del mio ufficio sono tipo "lume di candela"...

Tu sei grasso, ben vestito, le luci del tuo ufficio brillano, la tua segretaria è al lavoro, tacco 10, i capelli tirati anche se non ha il tempo nemmeno di pettinarsi talmente è presa a compilare tutti preliminari di compravendita che devi fare.

Io fuori dal mio studio guardo tutto questo allibito e penso:

"Forse dovrei cambiare scritta sull'insegna, togliere la scritta Intermediazioni immobiliari e mettere depositi fiduciari...."

Concordi o non concordi?
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Errore anche qua.
Molto probabile che i termini di validità della proposta siano scaduti.
Meglio reperire un cliente più solvibile e portare le parti al rogito su basi più solide.
Rinunciare alle provvigioni? OVVIO. Con un cliente così sgangherato è il minimo.

Quali provvigioni potrebbero "maturare" con un cliente che ti lascia 2k di caparra manco coperti...?
Qui non si parla di probabilità....si risponde ad un quesito ben preciso...ovvero: che succede se il proprietario accetta la proposta di acquisto mancante della clausola sospensiva relativa alla concessione del mutuo?
Tu agente immobiliare, che fino a quel momento ha gelosamente custodito l'assegno del proponente nella cassaforte dell'agenzia, che fai?
La rinuncia alla provvigione non la fai perché il proponente è sgangherato (nello specifico i soldi per pagare l'agente li ha...) ma per tua scelta morale...che niente ha a che vedere con il tuo diritto.
I duemila della caparra sono copertissimi...rimanendo sempre al caso specifico....fai troppi voli pindarici e finisci fuori tema...torna tra noi PyerSilvio!
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Questa discussione sulle caparre è interessante e, nonostante l'istintiva "simpatia" che pyersilvio ispira, mi sembra abbia cetrato il problema nelle modalità di gestione dei rapporti con la clientela.
Poi è evidente che ogni trattativa ha una sua storia.[DOUBLEPOST=1400925692,1400925530][/DOUBLEPOST]
In questo caso specifico la caparra sarà nelle mani del venditore...tu non puoi restituirla, al massimo puoi rinunciare alla provvigione.

ma tu fai l'AI ?
 

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