Buongiorno a tutti!
Per puro caso, guardando le visure post presentazione di una voltura per successione, ho scoperto che una particella di dimensioni e reddito davvero risibili (nei fatti, il giardino antistante casa dove vive mia madre) risulta di mia proprietà per 250/1000, per altrettanti millesimi proprietà di mia madre (le quote sono derivanti dalla suddivisione del 50% appartenuto al mio defunto padre) e, per il rimanente 1/2... di proprietà di un "fantasma" con gli stessi dati di mia madre, ma nata quattro anni prima!
Di cui, ovviamente, non esistendo, in visura non è neppure riportato il C.F.
In sostanza, a quanto sono riuscito a capirne, quando hanno sottoscritto l'atto, negli anni '70, il notaio ha riportato erroneamente la data di nascita di mia madre. Per cui quella particella risultava in comunione di beni tra il mio defunto padre... e questa fantomatica donna.
Venendo alle domande:
- ai fini pratici, la cosa può rappresentare un problema, anche in caso di futura vendita dell'immobile (e del relativo giardino)?
- come posso fare per "sanare" l'errore? E' necessaria un'ulteriore voltura catastale, con relativi costi, o c'è un metodo economicamente più... indolore?
Grazie fin d'ora per eventuali risposte
Per puro caso, guardando le visure post presentazione di una voltura per successione, ho scoperto che una particella di dimensioni e reddito davvero risibili (nei fatti, il giardino antistante casa dove vive mia madre) risulta di mia proprietà per 250/1000, per altrettanti millesimi proprietà di mia madre (le quote sono derivanti dalla suddivisione del 50% appartenuto al mio defunto padre) e, per il rimanente 1/2... di proprietà di un "fantasma" con gli stessi dati di mia madre, ma nata quattro anni prima!
Di cui, ovviamente, non esistendo, in visura non è neppure riportato il C.F.
In sostanza, a quanto sono riuscito a capirne, quando hanno sottoscritto l'atto, negli anni '70, il notaio ha riportato erroneamente la data di nascita di mia madre. Per cui quella particella risultava in comunione di beni tra il mio defunto padre... e questa fantomatica donna.
Venendo alle domande:
- ai fini pratici, la cosa può rappresentare un problema, anche in caso di futura vendita dell'immobile (e del relativo giardino)?
- come posso fare per "sanare" l'errore? E' necessaria un'ulteriore voltura catastale, con relativi costi, o c'è un metodo economicamente più... indolore?
Grazie fin d'ora per eventuali risposte