Buongiorno a tutti.
Ho nelle mani un atto di compravendita tra impresa costruttrice e privato, relativo ad un appartamento e box di pertinenza, stipulato in data 11.10 ‘96, che cita “appartamento tre locali, servizi, vani accessori, area di pertinenza, il tutto fornito dei dati di precensimento nel N. C. E. U del Comune, partita 0, foglio 1, mappale 2, sub 3, via e piano”. Idem per il box “vano autorimessa, piano interrato, precensimento N. C. E. U., partita 0, foglio 1, mappale 2, sub. 15.”
Nell’atto di compravendita non viene indicata categoria catastale, classe, consistenza , superficie, rendita, nulla!
Vengono specificati le concessioni edilizie e relativo rilascio di abitabilità, e che “quanto in oggetto è conforme alla normativa urbanistica.
Allegato al rogito vi è una planimetria (senza timbro del Comune) ed un estratto di mappa.
Ora, effettuando una Visura catastale per soggetto, colui che ha acquistato l’immobile, non risulta essere proprietario. Ne dell'appartamento, ne del box.
Tutto quanto risulta essere ancora in capo alla vecchia impresa costruttrice “in liquidazione” al ‘96, e precisamente l’appartamento risulta in categoria catastale F/4 (acquisto a mezzo mutuo già estinto, l’immobile era comunque pronto all’uso ed abitabile da subito, quindi finito allo stato di fatto). Il box risulta sempre intestato alla vecchia impresa costruttrice ma almeno risulta essere C/6.
Specifico inoltre che: l’atto di compravendita è stato stipulato il 11.10.’96, nota di trascrizione 17.10.’96 (con timbro e firma Ufficio Territorio Milano, servizi pubblicità immobiliare, il conservatore Ing. nome cognome e firma), timbro per ricevuta registrazione AdE datato 29.10.’96, con serie, numero, imposta di registro timbro per ricevuta domanda di voltura catasto urbano UTE Milano datato 18.11.’96 e n. ricevuta.
In tutto ciò i problemi sono due, ovvero, la trascrizione dell’atto di compravendita non risulta in Visura, e la categoria catastale non è aggiornata. Che si fa?
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e nella speranza che riusciate a capire qualcosa, chiedo a voi quali sarebbero i passi da seguire per regolarizzare la situazione. Grazie mille
Ovviamente la prima cosa che farò lunedì mattina, è sentire lo studio notarile..
Ho nelle mani un atto di compravendita tra impresa costruttrice e privato, relativo ad un appartamento e box di pertinenza, stipulato in data 11.10 ‘96, che cita “appartamento tre locali, servizi, vani accessori, area di pertinenza, il tutto fornito dei dati di precensimento nel N. C. E. U del Comune, partita 0, foglio 1, mappale 2, sub 3, via e piano”. Idem per il box “vano autorimessa, piano interrato, precensimento N. C. E. U., partita 0, foglio 1, mappale 2, sub. 15.”
Nell’atto di compravendita non viene indicata categoria catastale, classe, consistenza , superficie, rendita, nulla!
Vengono specificati le concessioni edilizie e relativo rilascio di abitabilità, e che “quanto in oggetto è conforme alla normativa urbanistica.
Allegato al rogito vi è una planimetria (senza timbro del Comune) ed un estratto di mappa.
Ora, effettuando una Visura catastale per soggetto, colui che ha acquistato l’immobile, non risulta essere proprietario. Ne dell'appartamento, ne del box.
Tutto quanto risulta essere ancora in capo alla vecchia impresa costruttrice “in liquidazione” al ‘96, e precisamente l’appartamento risulta in categoria catastale F/4 (acquisto a mezzo mutuo già estinto, l’immobile era comunque pronto all’uso ed abitabile da subito, quindi finito allo stato di fatto). Il box risulta sempre intestato alla vecchia impresa costruttrice ma almeno risulta essere C/6.
Specifico inoltre che: l’atto di compravendita è stato stipulato il 11.10.’96, nota di trascrizione 17.10.’96 (con timbro e firma Ufficio Territorio Milano, servizi pubblicità immobiliare, il conservatore Ing. nome cognome e firma), timbro per ricevuta registrazione AdE datato 29.10.’96, con serie, numero, imposta di registro timbro per ricevuta domanda di voltura catasto urbano UTE Milano datato 18.11.’96 e n. ricevuta.
In tutto ciò i problemi sono due, ovvero, la trascrizione dell’atto di compravendita non risulta in Visura, e la categoria catastale non è aggiornata. Che si fa?
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e nella speranza che riusciate a capire qualcosa, chiedo a voi quali sarebbero i passi da seguire per regolarizzare la situazione. Grazie mille
Ovviamente la prima cosa che farò lunedì mattina, è sentire lo studio notarile..
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