Buongiorno, recentemente ho venduto un immobile (250 mq su due livelli) costruita nel 1958 che si trovava nel suo stato originario (mai ristrutturata) ad un'impresa Edilizia, che voleva riqualificare e recuperare l'immobile per rivendere degli appartamenti. La casa venduta senza agibilità in quanto all'impresa non serviva, visto che doveva ristrutturare, venduta in seguito ad un congruo sconto . Dopo 8 mesi l'impresa Edile ci accusa di Vizi occulti richiede una restituzione di una parte del importo pagato perchè iniziata la ristrutturazione hanno scoperto che anche il solaio, (coperto da un controsoffitto risalente agli anni 70 in parte visibile e in parte non visibile, costruito per riscaldare meglio la casa ) era completamente da rifare, in quanto presenti ferri arrugginiti e pignatte ammalorate, e loro non lo avevano computato nel loro progetto. Affermano che la presenza di un controsoffitto lo copriva e quindi la stima che avevano fatto per la ristrutturazione non è piu la stessa perchè ci sono vizi occulti. Vorrei sapere agli esperti di questo forum se si puo parlare di vizi occulti anche per quello che riguarda i difetti che ovviamente ci sono in una casa vecchia e se si può ottenere una restituzione dei soldi in questo caso. Di questo passo compro una casa vecchia e qualsiasi inghippo trovo nella ristrutturazione diventa vizio occulto? Attendo risposta
Vendere la casa di proprietà senza incorrere in problemi come vizi occulti
Agibilità crepe e assenza di acqua potabile
Provvigioni dovute