Mauro4667

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Privato Cittadino
Posso contestare a un'impresa edile lavori non eseguiti a regola d'arte anche dopo avere firmato il rogito e acquistato l'appartamento o il solo fatto di avere già acquistato è un punto debole in caso di eventuale causa?
 

Mauro4667

Membro Junior
Privato Cittadino
numero punti luce inferiore a quello previsto da capitolato, mancanza presa antenna in una camera da letto come previsto da capitolato, mancanza di lavatoio, caloriferi montati non alla stessa altezza, soffione doccia non ad altezza standard, lastre di marmo del davanzale terrazza spizzicate o non integre, per quanto riguarda le parti comuni utilizzo di altro materiale (gres) per il pianerottolo invece che del marmo come previsto da capitolato. Inoltre se ci sono pezzi sanitari che ho messo a mie spese, non mi dovrebbe essere restituito l'importo che l'impresa ha risparmiato?
 

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Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Inoltre se ci sono pezzi sanitari che ho messo a mie spese, non mi dovrebbe essere restituito l'importo che l'impresa ha risparmiato?
Avresti dovuto contrattarlo prima, io ho fatto cosi quando ho acquistato casa,
numero punti luce inferiore a quello previsto da capitolato, mancanza presa antenna in una camera da letto come previsto da capitolato,
Oltre al fatto dei punti luce e presa antenna mancanti rispetto a quanto previsto nel capitolato dovresti vedere se l'impianto elettrico corrisponde alla normativa di legge, ti posso assicurare (ho competenza in materia) che il 90% delle nuove costruzioni e/o ristrutturazioni impianto elettrico non è come da normativa, per una corretta informazione ti dico che la normativa in materia di "punti luce" esagera ma purtroppo deve essere rispettata.
Posso contestare a un'impresa edile lavori non eseguiti a regola d'arte anche dopo avere firmato il rogito
La prassi corretta dovrebbe essere questa:
Se il costruttore ti ha dato il permesso di accedere giorni prima del rogito tu prendevi appunti di tutte le anomalie riscontrate e le facevi trascrivere in allegato al rogito.
La consegna "Ufficiale" dell'immobile viene fatta al momento del rogito e di conseguenza la contestazione va effettuata in quel momento, con apposito documento sottoscritto da entrambi, mentre per i vizio occulti hai più tempo per la contestazione., contestazione comunque va fatta con raccomandata.
Questa la mia esperienza in merito vediamo altri cosa dicono.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
numero punti luce inferiore a quello previsto da capitolato, mancanza presa antenna in una camera da letto come previsto da capitolato, mancanza di lavatoio, caloriferi montati non alla stessa altezza, soffione doccia non ad altezza standard, lastre di marmo del davanzale terrazza spizzicate o non integre, per quanto riguarda le parti comuni utilizzo di altro materiale (gres) per il pianerottolo invece che del marmo come previsto da capitolato. Inoltre se ci sono pezzi sanitari che ho messo a mie spese, non mi dovrebbe essere restituito l'importo che l'impresa ha risparmiato?
Come scritto da@Mimi, erano tutte cose che dovevi verificare prima del rogito, e contestare formalmente prima di saldare il prezzo.
Ora, benché tu probabilmente abbia ragione su tutte le osservazioni dei lavori fatti male, temo che un’azione legale non sia conveniente: nel senso che rischi di dover anticipare parecchi soldi, e stare poi in attesa anni e anni…
Ma solo tu nel condominio hai problemi ?
 

Mauro4667

Membro Junior
Privato Cittadino
ho segnalato tutto ciò al notaio inviandogli le foto, il quale ne ha preso atto, ma l'impresario il giorno del rogito (un truffaldino prepotente della peggiore specie, aggiungo solo che ha fatto durare i lavori due anni oltre la data di consegna a suo dire a causa della crisi ma in realtà perché contemporaneamente ha aperto altri cantieri) non ha voluto clausole minacciando di non vendere più e si è solo impegnato verbalmente davanti al notaio a restituirmi 1000 euro a titolo di risarcimento ma non l'ha mai fatto e mai lo farà. Per quanto riguarda gli altri non so, ma sicuramente nessuno è contento del modo di agire scandaloso di questo tizio.
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Se non ha osservato il capitolato potresti chiedere ad un legale di interpellare il direttore dei lavori. Valuta sempre con un tecnico quanto andresti a recuperare con quando spenderesti per ottenerlo.
Durante i lavori non andavi a visionare l'andamento assistito preferibilmente da un tuo tecnico?
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per quanto riguarda gli altri non so, ma sicuramente nessuno è contento del modo di agire scandaloso di questo tizio.
Data la situazione, concordo con quanto dice Francesca
un’azione legale non sia conveniente:
Se vuoi fare una azione legale per recuperare qualcosa di soldi in poco tempo, devi agire se ce ne sono le condizioni, denunciando un impianto elettrico non a norma.
Quindi dovrai rivolgerti ad un buon elettricista, vedrai che ti farà una relazione su l'impianto elettrico che come ti dicevo al 90% non rispecchia la normativa, a quel punto puoi agire legalmente e sicuramente la spunterai perchè apportare modifiche all'impianto per metterlo a norma gli costerà molto di piu che concordare un rimborso.
Ti metto la guida della normativa CEI elaborata dal ABB vedrai delle tabelle che ti facilitano il conteggio dei punti luce, a solo titolo semplificativo ti dico che
- Se il tuo impianto è quello base allora segui la tabella 1
- Se è presente un impianto antintrusione "Antifurto" segui la tabella 2
- Se è più complesso ad esempio è presente la domotica allora segui la tabella livello 3.
Comunque nella guida trovi tutte le informazioni per stabilire che livello di impianto cè nel tuo alloggio, una volta individuato il livello troverai i punti luci che devono essere presenti che variano anche in base alla grandezza dell'abitazione e/o della singola stanza.
P.S. il file pdf è troppo grande lo diviso in più parti.
 

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  • Guida CE 64-8 ABB - 1a parte.pdf
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  • Guida CE 64-8 ABB - 2a parte.pdf
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  • Guida CE 64-8 ABB - 3a parte.pdf
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  • Guida CE 64-8 ABB - 4a parte.pdf
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