Elgato14

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Salve a tutti, vi scrivo perchè vorrei effettuare il recesso del mio contratto di affitto per studenti per motivi essenzialmente personali. Il mio contratto (standard e praticamente uguale a quello di altri studenti) è di durata annuale e nella sezione dedicata al recesso indica che è possibile "per gravi motivi e previo avviso di almeno 3 mesi". Il mio dubbio è quindi se i miei motivi per il quale recedo (che sono personali in quanto ho deciso in futuro di cambiare città o comunque di smettere di frequentare in presenza l'università alla fine del secondo semestre, pur rimanendo iscritto) possono essere messi in discussione oppure che io sia costretto a fornire delle prove documentali a sostegno del mio motivo (eventuali dichiarazioni di lavoro o affitto in altre città ecc). Un mio conoscente mi ha addirittura riferito che se do il preavviso nei termini di tempo del contratto (3 mesi in questo caso) non c'è bisogno di dichiarare formalmente particolari motivi se non la mia volontà nel recedere, il chè mi lascia un po' perplesso. Insomma la mia preoccupazione è che il mio locatore possa farmi storie perchè essenzialmente non ritiene il mio motivo valido, essendo che solitamente per gravi motivi si intendono malattie, perdita del lavoro o nel caso degli studenti anche la rinuncia agli studi, costringendomi a pagare fino alla fine della durata del contratto.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Salve a tutti, vi scrivo perchè vorrei effettuare il recesso del mio contratto di affitto per studenti per motivi essenzialmente personali. Il mio contratto (standard e praticamente uguale a quello di altri studenti) è di durata annuale e nella sezione dedicata al recesso indica che è possibile "per gravi motivi e previo avviso di almeno 3 mesi". Il mio dubbio è quindi se i miei motivi per il quale recedo (che sono personali in quanto ho deciso in futuro di cambiare città o comunque di smettere di frequentare in presenza l'università alla fine del secondo semestre, pur rimanendo iscritto) possono essere messi in discussione oppure che io sia costretto a fornire delle prove documentali a sostegno del mio motivo (eventuali dichiarazioni di lavoro o affitto in altre città ecc). Un mio conoscente mi ha addirittura riferito che se do il preavviso nei termini di tempo del contratto (3 mesi in questo caso) non c'è bisogno di dichiarare formalmente particolari motivi se non la mia volontà nel recedere, il chè mi lascia un po' perplesso. Insomma la mia preoccupazione è che il mio locatore possa farmi storie perchè essenzialmente non ritiene il mio motivo valido, essendo che solitamente per gravi motivi si intendono malattie, perdita del lavoro o nel caso degli studenti anche la rinuncia agli studi, costringendomi a pagare fino alla fine della durata del contratto.
Parlaci, magari riaffitta in una settimana e ti viene incontro.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Al di là del poco senso richiedere e accettare di recedere per gravi motivi, visto che basterebbe mettere solo il preavviso da comunicare, credo che in non frequentare più l'università fa si che per il conduttore il locale affittato non è più utile a nessun modo (un pò come potrebbe essere che un lavoratore decidesse di lavorare da casa e quindi di tornare a casa propria e non rimanere a vivere vicino all'ufficio dove prima lavorava
 

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