brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno, qualcuno ha esperienza di una struttura tipo coworking, cioè una specie di ufficio condiviso, in open-space, con scrivanie e PC da affittare a freelance/liberi professionisti, per una somma di qualche cento euro al mese ciascuno?

Warning:
1) Un locale commerciale (C/1) andrebbe bene o dovrebbe essere per forza A/10?
2) È necessario aprire la P.IVA oppure basterebbe che il proprietario (che acquista scrivanie, si intesta utenze ecc.) facesse un contratto a ciascun professionista, calcolando che vi entreranno non più di 4-5 persone?

Sono necessarie autorizzazioni particolari? (per i VVF dovrebbe essere attività non soggetta, ma su questo me la vedo io)

Grazie a chi vorrà intervenire nella discussione anche con esperienze e suggerimenti.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno, qualcuno ha esperienza di una struttura tipo coworking, cioè una specie di ufficio condiviso, in open-space, con scrivanie e PC da affittare a freelance/liberi professionisti, per una somma di qualche cento euro al mese ciascuno?

Warning:
1) Un locale commerciale (C/1) andrebbe bene o dovrebbe essere per forza A/10?
2) È necessario aprire la P.IVA oppure basterebbe che il proprietario (che acquista scrivanie, si intesta utenze ecc.) facesse un contratto a ciascun professionista, calcolando che vi entreranno non più di 4-5 persone?

Sono necessarie autorizzazioni particolari? (per i VVF dovrebbe essere attività non soggetta, ma su questo me la vedo io)

Grazie a chi vorrà intervenire nella discussione anche con esperienze e suggerimenti.
Se è un negozio che non usi è una buona idea, occhio solo all'impianto elettrico fallo controllare e fai fare la certificazione di rispondenza, simile alla certificazione che conosciamo ma si fa ad impianti pre esistenti su cui se serve si interviene (dimensioni fili, messe a terra ecc), con lavori medi più costo certificazione te la cavi con 600/700 euro, poi wifi di alto livello, altrimenti ti manca la base per chi vorrà usare i tuoi uffici.
Cura bene anche i contratti, quelli commerciali sono 6+6 per obbligo di legge quindi non puoi usare quelli, chiedi al commercialista la giusta forma con le normative attuali, credo che la partita IVA serva, è un'attività d'impresa non una semplice locazione perchè non affitti l'immobile ma postazioni e fornisci servizi.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
una specie di ufficio condiviso, in open-space, con scrivanie e PC da affittare a freelance/liberi professionisti
Non so se il locale open space possa essere una buona idea, andrebbe secondo me diviso in più locali e il più possibile indipendendi per evitare l'effetto "centralino" dove tutti sentono parlare tutti, potrebbe essere fastidioso se due persone in contemporanea parlano al telefono oppure hanno appuntamenti. Ma è mia semplice considerazione "pratica"
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
in quel tempo Il Truce camminava sulle acque come al solito quando saluto il buon @Giuseppe Di Massa . Fatto questo disse: l idea e ottima SOLO che GENERALMENTE una cosa del genere si rivolge a dei BARBONI..(che in antics lingua Trucidese significa soggetti che Porsche non se ne comprano normalmente giustificandosi col fatto che un amico di un loro cugino ha detto che non tengono la strada ).
Codesti soggetti potrebbero ben non esser in grado manco di poter pagare qualche centone..penso il Truce mentre si accendeva un Cohiba..e suggerì al caro @brina82 di tenerne conto.
Fatto ciò si diresse verso il suo studio per esaminare i soliti miracoli del giorno
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Se è un negozio che non usi è una buona idea, occhio solo all'impianto elettrico fallo controllare e fai fare la certificazione di rispondenza, simile alla certificazione che conosciamo ma si fa ad impianti pre esistenti su cui se serve si interviene (dimensioni fili, messe a terra ecc), con lavori medi più costo certificazione te la cavi con 600/700 euro, poi wifi di alto livello, altrimenti ti manca la base per chi vorrà usare i tuoi uffici.
Cura bene anche i contratti, quelli commerciali sono 6+6 per obbligo di legge quindi non puoi usare quelli, chiedi al commercialista la giusta forma con le normative attuali, credo che la partita IVA serva, è un'attività d'impresa non una semplice locazione perchè non affitti l'immobile ma postazioni e fornisci servizi.
Grazie.

Eviterei la P.IVA se ci fosse un sistema diverso: certo non è che in continuazione cambierebbero gli affittuari; la vedrei tipo le stanze affittate a studenti o roba del genere, che credo sia un'attività che si potrebbe svolgere anche senza l'apertura della P.IVA.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare

Ti allego questi link a titolo informativo ma non ho mai avuto a che fare con questo tipo di locazione
 
Ultima modifica:

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Grazie.

Eviterei la P.IVA se ci fosse un sistema diverso: certo non è che in continuazione cambierebbero gli affittuari; la vedrei tipo le stanze affittate a studenti o roba del genere, che credo sia un'attività che si potrebbe svolgere anche senza l'apertura della P.IVA.
Quelle sono locazioni transitorie di una porzione di immobile. Nelle locazioni non ci si può inventare nulla, sono normate con precisione, affittare scrivanie e servizi correlati non è locazione immobiliare, è una attività commerciale continuativa, ma ovviamente il commercialista saprà darti ragguagli migliori.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Quelle sono locazioni transitorie di una porzione di immobile. Nelle locazioni non ci si può inventare nulla, sono normate con precisione, affittare scrivanie e servizi correlati non è locazione immobiliare, è una attività commerciale continuativa, ma ovviamente il commercialista saprà darti ragguagli migliori.
Grazie per il contributo; poi vi aggiorno.
 

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