Victor H. Mair della Università della Pennsylvania ha chiamato l'interpretazione popolare di wēijī nel mondo anglofono una "idea sbagliata largamente diffusa".[1] In effetti, wēi (危) significa approssimativamente "pericolo, pericoloso; mettere in pericolo, rappresentare un pericolo; periglioso; precipitoso, precario; alto; paura, timoroso" (come in wēixiăn 危险, "pericoloso"), ma la parola polisema jī (机) non significa necessariamente "opportunità". La composizione jīhuì (机会) significa "opportunità", ma jī è solo una parte di essa; jī assume numerosi significati, tra cui "macchina, meccanico; aeroplano; occasione adatta; punto cruciale; perno; momento incipiente; opportuno, opportunità; occasione; collegamento chiave; segreto; inganno". Mair suggerisce che jī in wēijī sia più vicino a "punto cruciale" che a "opportunità".[1]