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Kunay

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Ciao a tutti, ho un paio di domande da porre...

1) il caso: proposta di acquisto vincolata alla concessione di mutuo, preliminare da stipulare entro il 20/03, rogito entro il 20/06; se la banca ha deliberato il mutuo prima della stipula del preliminare, nel preliminare sarà da inserire comunque il vincolo del mutuo oppure no ?

2) nel caso di cambio lavoro dopo che la banca ha adottato la delibera, occorre comunicare qualcosa alla banca ?
Ipotesi: stipula del preliminare il 20/03 -> dimissioni dal posto di lavoro il 21/03 con decorrenza 30/04 -> rogito il 20/06 durante il periodo di prova nel nuovo posto di lavoro.

Grazie !
 
2) no, ma se poi il periodo di prova non si concretizza in un lavoro stabile ?
Diciamo che ci sono momenti più opportuni per cambiare lavoro...
Comunque non avrei difficoltà a pagare la rata, minore di quella di un affitto...
E ci sono dei treni che passano un sola volta nella vita... :)

Altra domanda:
3) se la banca non adotta la delibera entro il 20/03, occorre concordare per iscritto una nuova data entro la quale stipulare il preliminare ?

Grazie.
 
Comunque non avrei difficoltà a pagare la rata, minore di quella di un affitto...
E ci sono dei treni che passano un sola volta nella vita... :)

Altra domanda:
3) se la banca non adotta la delibera entro il 20/03, occorre concordare per iscritto una nuova data entro la quale stipulare il preliminare ?

Grazie.
Inoltre

4) nel caso in cui decidessimo di rogitare lasciando il possesso per qualche mese (2-3) al proprietario, è necessario prendere qualche cautela in particolare ?
Del proprietario mi fido, non si barricherà in casa... :)
 
4) nel caso in cui decidessimo di rogitare lasciando il possesso per qualche mese (2-3) al proprietario, è necessario prendere qualche cautela in particolare ?
Del proprietario mi fido, non si barricherà in casa

Cioè, tu vorresti pagare una persona e poi lasciarla nella casa che è diventata tua?
"Dai nemici mi guardi Iddio, che dagli amici mi guardo io!".
Assolutamente sconsigliata la mossa che vuoi fare, l'appartamento al rogito deve essere libero da persone e cose!
 
Ultima modifica da un moderatore:
3) dipende da come è formulato la condizione sospensiva: indicativamente dovrebbe essere necessaria una proroga del termine per l'avveramento della condizione
( altrimenti il contratto resta inefficace), e il relativo slittamento del preliminare.
4) è sempre un rischio, valuta bene se è davvero indispensabile per la vendita; ma se avete scritto "libero al rogito" non c'è motivo per concedere altro.
Nel caso, somma in deposito al notaio fino alla consegna, e previsione di penale giornaliera, oltre la data prevista.
 
Ultima modifica:
Cioè, tu vorresti pagare una persona e poi lasciarla nella casa che è diventata tua?
"Dai nemici mi guardi Iddio, che dagli amici mi guardo io!".
Assolutamente sconsigliata la mossa che vuoi fare, l'appartamento al rogito deve essere libero da persone e cose!
Infatti è tassativamente da evitare, ma non per lui dato che il "pericolo è il suo mestiere", visto che vuole anche cambiar lavoro a cavallo tra le due scadenze.:^^:
 
Infatti è tassativamente da evitare, ma non per lui dato che il "pericolo è il suo mestiere", visto che vuole anche cambiar lavoro a cavallo tra le due scadenze.:^^:
Vorrei anticipare il rogito in modo da concludere l’affare prima di cambiare lavoro, ma se la banca una volta emessa la delibera non fa ulteriori controlli...
Se guadagnassi 100 e un’azienda ti offrisse 150, tu cosa faresti ? Non rischieresti ? :) Poi sono dell’idea che il contratto a tempo indeterminato serva solo per farsi dare il mutuo, il mercato del lavoro non è più quello di una volta, ho cambiato lavoro 3 volte in 4 anni sempre per mia scelta e sempre per condizioni migliori.
 
Se guadagnassi 100 e un’azienda ti offrisse 150, tu cosa faresti ? Non rischieresti ? :) Poi sono dell’idea che il contratto a tempo indeterminato serva solo per farsi dare il mutuo, il mercato del lavoro non è più quello di una volta, ho cambiato lavoro 3 volte in 4 anni sempre per mia scelta e sempre per condizioni migliori.

In condizioni normali, "ni" perché butterei un contratto pre Renzi con un contratto post Rendi, dove sì mi danno 150, però possono nei primi 2 anni circa, sbattermi fuori al primo......... virus (tanto per rimanere in tema), con tanti cari saluti e ringraziandomi per la collaborazione fin lì prestata.

Attualmente c'è un'emergenza in corso e le piccole aziende ne stanno approfittando per licenziare. Nel 1945 bloccarono "a tempo" i licenziamenti, oggi qualcuno che sta sulle poltrone d'oro deve essersene dimenticato, ma come vedete il passato prima o poi ritorna sotto mentite spoglie, o guerra o virus, sempre nei guai siamo.
Io non cambierei lavoro proprio ora, con un'emergenza in atto.
Poi, la vita e' la tua: "ama, e fa' come ti pare".
 

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