Vi aggiorno sulla questione…Considerato che leggendo i Vs. pareri qui sul forum sembrava che ci fosse la possibilità di trovare una soluzione e dal momento che l’immobile in questione era praticamente perfetto per le mie esigenze, ho deciso come già vi avevo anticipato di rivolgermi ad un secondo tecnico. Premetto che al secondo tecnico, per rispetto della professionalità e a tutela della sua etica, ho subito precisato che la casa in questione era già stata visionata da un suo collega. Il secondo tecnico, conoscendo e stimando il collega, mi ha allora detto che se fosse uscito per vedere la casa, prima avrebbe avvisato il primo tecnico da me sentito. In ogni caso la visita alla casa non è servita perché appena ho iniziato ad esporre la questione, anche questo secondo tecnico mi ha subito consigliato di scappare a gambe levate dall’acquisto della casa. Anche questo secondo professionista ritiene che sia oltremodo complicato procedere con l’accatastamento “definitivo” dell’ultimo piano della casa, attualmente censito come F4, il piano è da troppo tempo che versa in questa condizione e di fatto invece sono già stati realizzati un bagno e una stanza. Sistemare il piano imporrebbe poi una riverifica della conformità catastale di tutto l’immobile con il rischio che lo stesso evidenzi incongruenze che lo rendano di fatto del tutto abusivo e quindi non più abitabile, perché di fatto il controllo del Comune corrisponderebbe ad una sorta di autodenuncia. Di fronte a tutte queste criticità con grande rammarico e tristezza, ma fortemente allarmata da quanto mi è stato rappresentato, ho definitivamente abbandonato l’idea di acquistare lo stabile.