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capitato a Noi, gli esaminatori vedono di malocchio chi fa il corso in una provincia dove lo stesso è di 100 h e poi fà l'esame in una provincia dove il corso è di 200h, la prima domanda d'esame è: perchè ha fatto il corso in altra provincia?
L'alternativa è fare come faccio io quando voglio salvare capra e cavoli, proposta vincolata all'ottenimento del mutuo lasciando al venditore la facoltà di vendere a altro cliente che non vincola la proposta al mutuo.
Il percorso corretto sarebbe la collaborazione con chi ha oggi l'incarico e dovrebbe però comunicartelo il venditore al momento che lo inviti a vedere la proposta raccolta.
l'antibagno è obbligatorio, però se acquisti senza mutuo e la disposizione ti va bene potresti chiedere lo sconto pari a quanto costerebbe sistemare il tutto e andare all'atto lasciando tutto com'è.
le 3 menzionate sono da scartare, darei incarico ad agenzia che mi fa valutazione dopo una visita e mi presenta le azioni che intende fare per la vendita.
io direi che sarà molto improbabile che un giudice faccia pagare una seconda provvigione, eventualmente farà dividere la provvigione alle 2 agenzie intervenute, ritengo però che dirà che l'agenzia 1 non ha saputo vendere e la seconda si.