falesio

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Privato Cittadino
allora ho ragione io. Le cose non sono chiare.
il perito ha sbagliato la perizia in 6 punti. Declassando la casa si almeno 4500 euro.
ho scritto all,esecutorendell,asta, al,tribunale , e al custode giudiziario. Ma nulla.
penso si passare alla denunci ai carabinieri
presso la procura della Repubblica.
qualcuno segnale gli appartamenti migliori e che si possono portare via per 4 soldi.
da me sono venuti a vedere in 15.persone.
Per un appartamento di cortile, in periferia,
di circa 80mq . Valutato 60.000 euro.
prezzo basa: 49.000 euro . Partenza da 39.000 euro. Cose ridicole.
 
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STUDIO DUCHEMINO

Membro Junior
Professionista
allora ho ragione io. Le cose non sono chiare.
il perito ha sbagliato la perizia in 6 punti. Declassando la casa si almeno 4500 euro.
ho scritto all,esecutorendell,asta, al,tribunale , e al custode giudiziario. Ma nulla.
penso si passare alla denunci ai carabinieri
presso la procura della Repubblica.
qualcuno segnale gli appartamenti migliori e che si possono portare via per 4 soldi.
da me sono venuti a vedere in 15.persone.
Per un appartamento di cortile, in periferia,
di circa 80mq . Valutato 60.000 euro.
prezzo basa: 49.000 euro . Partenza da 39.000 euro. Cose ridicole.
L'unico strumento è l'opposizione esecutiva, che va fatta a tempo debito con un avvocato.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Per vedere chi ha il coraggio di rubare per 4 soldi una casa abitata, a cui magari mancavano solo,pochi anni per finire di pagare il mutuo, e che per cause a volte non dipendenti da loro viene portata via. Troppo comodo fare una stima, poi abbassarla del 18% poi abbassare ancora il prezzo. Se vogliono l,immobile si paga a prezzo di mercato pieno con sconto , al massimo. Ce sotto tutto un mercato, che coinvolge avvocati, e tutti quelli che ruotano attorno. Quelli sono sono soldi immediati, non come in agenzia, dove devonomaspettare il mutuo a buon fine ecc.
E un mercato che va Riegolato.
Non funziona così.

Il cittadino quando va in banca dovrebbe chiedere cosa succede se................

purtroppo non lo fa nessuno.

Anni fa accompagnai mia sorella e facemmo delle domande al direttore; ci rimase "male" perché mi rispose "se mi fa queste domande, non dovrei proprio darle il mutuo..........."

Vabbè alla fine ci litigai ma questo è un altro paio di maniche.

Comunque, se si hanno dei debiti, è probabile che la propria casa venga svenduta all'asta, probabile ma non cosa certa.

Delle soluzioni transattive esistono, ma forse solamente il 10% dei cittadini ci provano: la soluzione è vendere casa a qualcuno, con l'accordo di chiudere a saldo e stralcio tutti i debiti che si hanno con la banca.

Avete provato a fare questo?

Per vedere chi ha il coraggio di rubare per 4 soldi una casa abitata, a cui magari mancavano solo,pochi anni per finire di pagare il mutuo
Se c'è un contratto, va rispettato, altrimenti decade e la casa va all'asta, se non si trova una soluzione NON DI RINEGOZIAZIONE ma di pagamento del debito in unica soluzione, nel caso stralciato.

e che per cause a volte non dipendenti da loro viene portata via.
Non è un problema del creditore, così non è un problema del proprietario di casa se l'affittuario non ha soldi da pagare; se li facesse prestare dal fratello, ma non dal proprietario di casa (occhio che mi si chiude la vena.......).
Troppo comodo fare una stima, poi abbassarla del 18% poi abbassare ancora il prezzo.
Funziona così. Se vale 100, la si potrebbe pure stimare a 150, ma dopo tot. aste deserte sempre a 50 verrebbe venduta.

E' necessario consapevolizzarle PRIMA, queste cose, al fine di trovare un rimendio, non a posteriori.

Se vogliono l,immobile si paga a prezzo di mercato pieno con sconto , al massimo.
Non funziona così. L'asta è una metodologia (antica) per rendere liquido un qualcosa che liquido non è, e l'unico modo è quello del meccanismo del prezzo ribassato a seguito di aste deserte.

Ce sotto tutto un mercato, che coinvolge avvocati, e tutti quelli che ruotano attorno. Quelli sono sono soldi immediati, non come in agenzia, dove devonomaspettare il mutuo a buon fine ecc.
CTU e delegati prendono un rimborso spese, non è che fanno business con gli incarichi.

E un mercato che va Riegolato.
E' già regolato. Tuttavia è strano che sia stata svenduta, questa casa, perché oggi le aste sono diventata una moda.

penso si passare alla denunci ai carabinieri
presso la procura della Repubblica.
Non penso che ti daranno retta.

Piuttosto, spero che non siano rimasti altri debiti, mi preoccuperei più per questo.
 

STUDIO DUCHEMINO

Membro Junior
Professionista
Puoi spiegare a grandi linee come funziona? Tempi, procedura ect.
Una recente ordinanza della Cassazione, mi riferisco a Cass. civ., Sez. III, Ord., (data ud. 25/09/2024) 07/10/2024, n. 26164, ha ristabilito un principio noto da 30 anni, che cioè un vizio (come quello della perizia tecnica del tribunale, che individua male il bene o contiene elementi invalidanti), che si riverbera su tutto l'andamento del processo, può essere fatto valere con opposizione agli atti esecutivi anche fuori del termine di 20 giorni dal compimento del singolo atto stabilito dall'art. 617 c.p.c.:

"Occorre qui ribadire che ogni situazione viziante, che sia in grado di incidere sulla validità degli atti della fase successiva che da essa dipenda e che si riproduca identica a sé stessa nel corso del processo esecutivo, come quella dedotta nel caso di specie, non è sanata dalla mancanza di una tempestiva opposizione, ma, per la sua travolgente carica inficiante, resta rilevabile per tutto il corso del processo esecutivo in relazione agli atti via via compiuti (Cass. n. 14449/16, seguita, tra le altre, da Cass. 35878/2022)".

Di regola, quindi, quando il debitore intravede errori nella stima del bene, o errori nell'individuare il bene all'asta, da parte del perito del tribunale, dovrebbe agire di conseguenza e depositare opposizione entro 20 giorni dal compimento dell'atto sbagliato, ma con la consapevolezza che se il vizio si riverbera creando lo stesso problema fino al decreto di trasferimento, può essere fatto valere anche dopo.

Il secondo comma dell'art. 617 c.p.c. stabilisce che le opposizioni ai singoli atti di esecuzione si propongono con ricorso al giudice dell'esecuzione nel termine perentorio di venti giorni dal primo atto di esecuzione, se riguardano il titolo esecutivo o il precetto, oppure dal giorno in cui i singoli atti furono compiuti.

Se uno è convinto che la perizia sia sbagliata deve attivarsi e far valere l'invalidità, a ricaduta sull'intero processo.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Se uno è convinto che la perizia sia sbagliata deve attivarsi e far valere l'invalidità, a ricaduta sull'intero processo.

Non basta la convinzione che la perizia sia sbagliata. E' necessario che la contestazione sia utile allo scopo, come ha ben descritto Brina potrebbe servire a nulla contestare la valutazione.

Altrimenti sono solo azioni dilatorie e a carico del debitore.

Certo, anche la sopravalutazione dell'immobile porta indirettamente altre spese al debitore (più incanti, più spese).

Tocca trovare un valido motivo per una o l'altra direzione ma in generale non vedo molta convenienza.

qualcuno segnala gli appartamenti migliori e che si possono portare via per 4 soldi.

Quel qualcuno si chiama Ministero della Giustizia e la segnalazione avviene attraverso un sito web pubblico, il portale delle vendite pubbliche.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Una recente ordinanza della Cassazione, mi riferisco a Cass. civ., Sez. III, Ord., (data ud. 25/09/2024) 07/10/2024, n. 26164, ha ristabilito un principio noto da 30 anni, che cioè un vizio (come quello della perizia tecnica del tribunale, che individua male il bene o contiene elementi invalidanti), che si riverbera su tutto l'andamento del processo, può essere fatto valere con opposizione agli atti esecutivi anche fuori del termine di 20 giorni dal compimento del singolo atto stabilito dall'art. 617 c.p.c.:

"Occorre qui ribadire che ogni situazione viziante, che sia in grado di incidere sulla validità degli atti della fase successiva che da essa dipenda e che si riproduca identica a sé stessa nel corso del processo esecutivo, come quella dedotta nel caso di specie, non è sanata dalla mancanza di una tempestiva opposizione, ma, per la sua travolgente carica inficiante, resta rilevabile per tutto il corso del processo esecutivo in relazione agli atti via via compiuti (Cass. n. 14449/16, seguita, tra le altre, da Cass. 35878/2022)".

Di regola, quindi, quando il debitore intravede errori nella stima del bene, o errori nell'individuare il bene all'asta, da parte del perito del tribunale, dovrebbe agire di conseguenza e depositare opposizione entro 20 giorni dal compimento dell'atto sbagliato, ma con la consapevolezza che se il vizio si riverbera creando lo stesso problema fino al decreto di trasferimento, può essere fatto valere anche dopo.

Il secondo comma dell'art. 617 c.p.c. stabilisce che le opposizioni ai singoli atti di esecuzione si propongono con ricorso al giudice dell'esecuzione nel termine perentorio di venti giorni dal primo atto di esecuzione, se riguardano il titolo esecutivo o il precetto, oppure dal giorno in cui i singoli atti furono compiuti.

Se uno è convinto che la perizia sia sbagliata deve attivarsi e far valere l'invalidità, a ricaduta sull'intero processo.
Una volta feci una consulenza ad un Tizio esecutato, dopo parecchi mesi dalla consegna della perizia (era già stata fissata l'asta).

Ravvisammo delle difformità non indicate dal perito.

Tramite Avvocato inviammo una mia relazione.

Purtroppo fu un buco nell'acqua, perchè il Giudice chiese spiegazioni al CTU, che confermò la sua vecchia perizia... (vi assicuro che aveva torto marcio).

Il proprietario ebbe comunque modo di chiudere coi creditori, ma senza sconto purtroppo :triste:
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
allora ho ragione io. Le cose non sono chiare.
Non hai ragione tu. È che sicuramente non ti è stato ben spiegato cosa succede se acquisti con mutuo e non paghi regolarmente. Succede che la Banca si rivale sull’immobile. Ma questo lo sanno tutti.
il perito ha sbagliato la perizia in 6 punti.
Chi lo ha detto?
Declassando la casa si almeno 4500 euro.
Capita anche nelle perizie “normali”. Ahimè.
Se vogliono l,immobile si paga a prezzo di mercato pieno con sconto , al massimo. Ce sotto tutto un mercato, che coinvolge avvocati, e tutti quelli che ruotano attorno. Quelli sono sono soldi immediati, non come in agenzia, dove devonomaspettare il mutuo a buon fine ecc.
E un mercato che va Riegolato.
Anche qui, non ci siamo.
Dal momento in cui tu non paghi una sola rata alla Banca, questa inizia a mandare raccomandate e solleciti di pagamento. Ma da questo momento, al momento in cui un immobile va all’asta ci passa del tempo ed il proprietario è informato in merito.

Avreste dovuto mettere l’immobile in vendita appena vi siete resi conto di non poter pagare le rate. In quel caso avreste potuto benissimo vendere l’immobile al prezzo di mercato, saldare la Banca e tenervi la rimanenza eventuale.

Sono certa che la Banca ha solo fatto i propri interessi. E chi si è aggiudicato l’immobile nulla c’entra. Ha avuto la possibilità di prenderlo in quelle condizioni (stato dell’immobile, prezzo, ecc) e lo ha fatto.

P.s. Se l’immobile era occupato, ora va liberato.
P.p.s. A quanto ammontava il debito con la Banca?
 
Ultima modifica:

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
E un mercato che va Riegolato.
A me sembra già molto regolato.
il perito ha sbagliato la perizia in 6 punti. Declassando la casa si almeno 4500 euro.
Capirai, 4.500 euro...
Comunque non capisco quale fosse la tua aspettativa in caso di perizia più alta.
Che non riuscissero ad aggiudicare alla prima asta?
Per guadagnare tempo?
da me sono venuti a vedere in 15.persone.
Non è per dire ma questa cosa punta decisamente ad una vendita trasparente, e non certo ad una cosa fatta "aumm aumm" tra amici di merende.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
A me sembra già molto regolato.

Capirai, 4.500 euro...
Comunque non capisco quale fosse la tua aspettativa in caso di perizia più alta.
Che non riuscissero ad aggiudicare alla prima asta?
Per guadagnare tempo?

Non è per dire ma questa cosa punta decisamente ad una vendita trasparente, e non certo ad una cosa fatta "aumm aumm" tra amici di merende.
ma dai...lo sanno anche i muri🤔🤔o forse muli…erano tutti parenti 😅
 

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