Salve, ti ringrazio per la risposta. La faccenda è in effetti più complessa.
Sì, in effetti anche io sono d'accordo con questo, e cioè che dovremmo passare per l'ingresso indipendente sulla strada ma siccome non abito solo io ma sul cortile A affacciano 4-5 appartamenti, quindi succede che ognuno poi dice la sua. In effetti il nostro cortile ha un ingresso su una strada pubblica asfaltata e un ingresso sul cortile B del vicino come dicevo, ora nel cortile B alcuni di noi hanno alcuni appartamenti affittati e inoltre, cosa più complessa, nel nostro cortile A c'è una palestra, sempre di un nostro familiare, che fa orario fino a tardi e questa palestra ha praticamente creato una strada pubblica, perché la gente (persone totalmente estranee) sfruttando i due ingressi, sul cortile B e sulla strada pubblica, per accorciare passa nei due cortili e raggiunge la strada. Attualmente abbiamo fatto in modo che sul cortile B si passi solo a piedi e con le moto.
Io credo che la normativa non prevede che un attività commerciale che ha già un ingresso su strada pubblica, possa sfruttare anche l'ingresso su un altro cortile che conduce su un'altra strada, creando di fatto una strada pubblica, per quanto possa esserci un atto pubblico.
Non credo che un atto notarile autorizzi il passaggio di persone estranee in proprietà private.
Anche se questa storia va avanti da quasi 40 anni, purtroppo questi due ingressi più che comodità sono una maledizione, aggiungendo il fatto che siamo tutti familiari.