Property Finder

Alienfam ha detto:

Nel secondo caso, in cui si entra in trattativa, il compenso richiesto è una percentuale proporzionata al valore della transazione immobiliare.

Clicca per espandere...

In questo caso ci vuole abilitazione.

Alienfam ha detto:

Nel secondo caso, in cui si entra in trattativa, il compenso richiesto è una percentuale proporzionata al valore della transazione immobiliare.

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In questo caso se non sei abilitato non hai diritto alla provvigione quindi sei abusivo.

Mi domando perché bisogna inventarsi "figure", o meglio, professioni, che esistono e hanno senso in alcuni paesi esteri per fare i "finti" mediatori autorizzati

Comunque a mio parere, essendo in Italia, puoi fare quel che ti pare (anche fatturare se proprio serve) tanto fanno tutti quello che vogliono e anche per parecchi anni senza preoccuparsi di nulla

L'altro giorno ho litigato con un Geom. di professione Geom. che però insisteva che lui è autorizzato a fare il "mediatore" e che le parti lo pagano senza problemi...anzi si lamentava quasi del fatto che io lo contestavo

Tanto poi faccio fattura per consulenza, mica scrivo mediazione

io sto spingendo molto proponendomi "anche" come property finder. Ma richiedo solo la mediazione alla conclusione dell'affare. Però seleziono molto i potenziali clienti, occorre un rapporto di fiducia (da entrambe le parti) piuttosto profondo, altrimenti si lavora veramente a vuoto. Mi sono convinto a promuovermi anche con questa attività causa scarsa professionalità di troppi colleghi (avendo avuto anche clienti ahimé vittime di questa scarsa professionalità).

Secondo me ha senso per cose di livello e clienti che (ad esempio perché all'estero) non hanno modo di girare loro.
Altrimenti il rischio di lavorare a vuoto è troppo alto.

sì il rischio è alto, per quello serve veramente che il cliente mi "ispiri" tanta fiducia (ed io a lui, perché altrimenti non capiscono nemmeno che cosa sto loro proponendo).