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se non ricordo male è stato espropriato ed è questo che mi spaventa, oltre al fatto che le leggi si fanno e si disfanno a seconda delle esigenze del momento e non vorrei tra 20 anni trovarmi debitrice nei confronti del comune di chissà quale cifra...

La decisione è dovuta al fatto che ho idea che se applico l'indice istat dovrei arrivare ad un prezzo di vendita pari a quello che otterrei se vendessi a prezzo di mercato meno l'affrancazione meno il futuro conguaglio. Non so se mi sono spiegata... Per farti un esempio, nella zona dove abito...

qualcuno sa dirmi come procedere e a chi rivolgermi per vendere casa a prezzo di convenzione ricalcolato agli indici istat? Immagino che anche in questo caso bisogna seguire un iter e farsi fare i calcoli da qualcuno che li certifichi. Ne sapete qualcosa? Grazie

qual è la pagina fb?

Ciao Alessio, anche io ho comprato nella stessa zona. Tu sei per caso riuscito a recuperare la convenzione? Il notaio che stipulò la mia è stato sospeso dall'attività. Posso chiederti da quale costruttore hai acquistato? Grazie

io voglio vendere a prezzo di convenzione, così passo la patata bollente al fortunato acquirente :lol:

i nomi sono stati resi noti stamattina e domani ci sarà l'insediamento. Tutto come annunciato il giorno dopo il ballottaggio, ma la gente preferisce credere alle fandonie che scrivono i giornali di potere

ora su Twitter Giuseppe Agnini on Twitter "Piani di Zona - un pozzo di speculazione che ora dovrà finire. Revocare le convenzioni a chi non rispetta la legge."

Fui attaccata pure io per lo stesso motivo. Io però mi chiedo se sia corretto che nel mio caso debba pagare una cifra maggiore del contributo ricevuto... spero ci sia qualcosa che ci sfugge in questa formula, perché mi sembra assurdo

e avrei pure la soddisfazione di non versare altri soldi nelle casse di un comune che tutto fa tranne che utilizzarli per fornirci servizi

e qui torniamo alle mie stime di 100 pagine fa, quando mi chiedevo se non fosse meglio vendere a prezzo imposto + rivalutazione istat. Faccio un esempio: la mia casa, con rivalutazione istat, la potrei rivendere a 150; sul mercato ne vale 180 se non meno; devo poi pagarne 30 per l'affrancazione...

Lo spieghi a me? Il problema non è la perdita di tempo, il problema è che per legge le p.a. non possono affidare procedure ad accrocchi excel. P.s.: Sai quanto ci vuole a crackare una password su excel? Zero tempo

Ma state scherzando? Stiamo parlando di applicare delibere e normative, su un foglio excel basta un attimo e saltano le formule. Il software deve avere la giusta blindatura, in maniera che i calcoli non siano contestabili in alcun modo. Qui si parla dei nostri soldi e io certo non li affiderei...

Parli per esperienza? Io sviluppo software e farli ad un certo livello, soprattutto compliant alle normative, ti assicuro che tra sviluppo, collaudo e rilascio, non se ne vanno certo 10 minuti...

Concordo e aggiungo che visto il caos che s'è creato a Roma a seguito della sentenza, a parte la delibera, per cominciare a mettere ordine inizierei a sbloccare i pdz, già questo aiuterebbe l'80% delle famiglie coinvolte nella vicenda. Ma forse è una cosa troppo facile...

quindi qualcosa si muove... Grazie spotless per la segnalazione

FORSE ti è sfuggito il fatto che per vendere a prezzo di mercato si dovrà versare una somma detta di affrancamento, che peraltro sarà solo un acconto, pertanto il venditore sarà obbligato a versare anche il conguaglio. Quindi non ci saranno gli estremi per ricorsi al tar.

se hai sbagliato a postare questa cosa, perché non l'hai cancellata immediatamente? Io penso che tu voglia solo essere un elemento di disturbo, le cose che scrivi non hanno nessuna attendibilità. La normativa nazionale, come già ti è stato fatto presente, ESISTE. ma guarda che novità... è solo...

Ma senza la seconda delibera, il comune che conteggi fa oggi? O meglio, hai notizie di conteggi già fatti? Mi sto perdendo...

non ha nessun senso, la legge è uguale per tutti. Per una cosa del genere si potrebbe ricorrere al TAR e davvero non se ne esce più.