E' quello che prevede la legge.mi stupisce però ci sia questa curiosa differenza tra possedere in via esclusiva un immobile o essere titolare di N quote indivise: sempre proprietario di immobili resta.
Lui deve dichiarare di non avere una abitazione di cui è proprietario esclusivo o insieme al coniuge nel comune, di non avere neppure per quote, una abitazione acquistata con i benefici prima casa su tutto il territorio nazionale e di avere la residenza nel comune/di volerla spostare entro 18 mesi.
Immagino che la ratio sia che devi avere una casa in cui puoi abitare tu e la tua famiglia che non è sempre il caso quando hai una quota, poi ovviamente la legge non è perfetta ma delle vare stramberie del diritto Italiano questa non è la più dannosa, alla fine l'agevolazione sempre una volta la puoi usare.