Secondo il resoconto presentato dall'ENEA, il 4 maggio, durante un convegno organizzato dall'ente, circa 600.000 utenti hanno usufruito delle detrazioni nel triennio 2007-2009.
Il risparmio energetico è stato di 787 GWH nel 2007, 1.961 nel 2008 e 1.656 nel 2009.
Gli interventi realizzati sono stati 106mila nel 2007, 247.800 nel 2008 e nel 2009 236.100.
L'intervento più frequente è stata la sostituzione di infissi. Seguono l'installazione di impianti termici e il solare termico. Le regioni ove maggiormente si sono effettuati gli interventi sono state: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte.
Nell'analisi dei risultati del 2008 e delle tendenze del 2009, Giampaolo Valentini, ENEA, esamina anche l’opportunità di una loro proroga.
In particolare rileva come:
per gli infissi, visto il successo andrebbe pensata una rimodulazione dell'agevolazione;
per la coibentazion, visto il limitato ricorso a tali incentivi, andrebbero maggiormente sostenuti;
per i pannelli solari, occorre una maggiore specificazione degli interventi;
per gli impianti termici: è necessario continuare l'incentivazione della sostituzione delle caldaie con quelle a condensazione;
per le caldaie a biomassa andrebbero riviste alcune regole e posta attenzione alle emissioni gassose.
Si potrebbero incentivare anche gli impianti di cogenerazioe e raffrescamento estivo.
La proroga degli incentivi sarebbe anche auspicabile per:
-lo start up di nuove imprese della cosiddetta green economy;
-la conseguente nuova occupazione:
-l'emersione del sommerso:
-i vantaggi ambientali:
-il contenimento delle penali europee.
In caso di mancata proroga si verificherebbero invece un aggravio per le casse dello stato, un rallentamento ed una interruzione della crescita del risparmio energetico e della limitazione di emissioni di C02, il disimpegno alla crescita della cultura dell'ambiente.
Notizie prese da: | High-rise - Condominium
Il risparmio energetico è stato di 787 GWH nel 2007, 1.961 nel 2008 e 1.656 nel 2009.
Gli interventi realizzati sono stati 106mila nel 2007, 247.800 nel 2008 e nel 2009 236.100.
L'intervento più frequente è stata la sostituzione di infissi. Seguono l'installazione di impianti termici e il solare termico. Le regioni ove maggiormente si sono effettuati gli interventi sono state: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte.
Nell'analisi dei risultati del 2008 e delle tendenze del 2009, Giampaolo Valentini, ENEA, esamina anche l’opportunità di una loro proroga.
In particolare rileva come:
per gli infissi, visto il successo andrebbe pensata una rimodulazione dell'agevolazione;
per la coibentazion, visto il limitato ricorso a tali incentivi, andrebbero maggiormente sostenuti;
per i pannelli solari, occorre una maggiore specificazione degli interventi;
per gli impianti termici: è necessario continuare l'incentivazione della sostituzione delle caldaie con quelle a condensazione;
per le caldaie a biomassa andrebbero riviste alcune regole e posta attenzione alle emissioni gassose.
Si potrebbero incentivare anche gli impianti di cogenerazioe e raffrescamento estivo.
La proroga degli incentivi sarebbe anche auspicabile per:
-lo start up di nuove imprese della cosiddetta green economy;
-la conseguente nuova occupazione:
-l'emersione del sommerso:
-i vantaggi ambientali:
-il contenimento delle penali europee.
In caso di mancata proroga si verificherebbero invece un aggravio per le casse dello stato, un rallentamento ed una interruzione della crescita del risparmio energetico e della limitazione di emissioni di C02, il disimpegno alla crescita della cultura dell'ambiente.
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