Chi ha parlato di ristrettezza mentale?
Si tratta della propria visione del mondo che può essere influenzata da un milione di cose, dalla lettura un libro di Poirot, alla passione per il loft di Russel Nash, alla nostalgia della cucina di nonna nelle giornate d'estate.
Tutte rispettabilissime
non è "la verità" è il modo in cui tu intendi la cucina, secondo il tuo stile di vita, il tuo background culturale, il tuo nucleo familiare ecc
Un altro potrebbe pensarla diversamente, senza per questo essere una minoranza o essere "sbagliato"
NB
non sto dicendo che "tutti i gusti sono gusti"
Si tratta della propria visione del mondo che può essere influenzata da un milione di cose, dalla lettura un libro di Poirot, alla passione per il loft di Russel Nash, alla nostalgia della cucina di nonna nelle giornate d'estate.
Tutte rispettabilissime
La verità è che nella maggior parte delle situazioni "normali", la soluzione con la cucina separata è maggiormente gradita perché più pratica.
Principalmente per il contenimento degli odori, e per la possibilità di tenere la cucina non sempre tirata a lucido modello copertina di Arredamento Oggi.
non è "la verità" è il modo in cui tu intendi la cucina, secondo il tuo stile di vita, il tuo background culturale, il tuo nucleo familiare ecc
Un altro potrebbe pensarla diversamente, senza per questo essere una minoranza o essere "sbagliato"
NB
non sto dicendo che "tutti i gusti sono gusti"