cafelab

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Chi ha parlato di ristrettezza mentale?
Si tratta della propria visione del mondo che può essere influenzata da un milione di cose, dalla lettura un libro di Poirot, alla passione per il loft di Russel Nash, alla nostalgia della cucina di nonna nelle giornate d'estate.
Tutte rispettabilissime

La verità è che nella maggior parte delle situazioni "normali", la soluzione con la cucina separata è maggiormente gradita perché più pratica.
Principalmente per il contenimento degli odori, e per la possibilità di tenere la cucina non sempre tirata a lucido modello copertina di Arredamento Oggi.

non è "la verità" è il modo in cui tu intendi la cucina, secondo il tuo stile di vita, il tuo background culturale, il tuo nucleo familiare ecc

Un altro potrebbe pensarla diversamente, senza per questo essere una minoranza o essere "sbagliato"

NB
non sto dicendo che "tutti i gusti sono gusti"
 

ab.qualcosa

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Un altro potrebbe pensarla diversamente, senza per questo essere una minoranza o essere "sbagliato"

Io non ho mai detto che fosse sbagliato, né penso al concetto di minoranza (parlo di quello che cercano e chiedono i clienti, in questo senso intendo "la verità") come qualcosa che qualifichi chi ne fa parte in maniera positiva o negativa.

Mi era sembrato di rilevare nel tuo intervento una volontà al contrario di considerare chi "vede la casa come uno posto da classificare in locali da riempire di mobili e oggetti" qualitativamente inferiore rispetto a chi "preferisce un ambiente multifunzione, destrutturato, dove spaziare con lo sguardo e con abbastanza spazio per camminare avanti e indietro" che non condivido.
Dai guarda il linguaggio, da un lato abbiamo "classificare" e locali da riempire di "mobili ed oggetti" dall'altro "ambiente multifunzione", "spaziare con lo sguardo", con "abbastanza spazio" (aho, ma quanto spazio hanno questi?) e dimmi che il tuo intervento era neutro rispetto alle due scelte, come sarebbe secondo me più corretto.
 

ludovica83

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E' un modo di vedere le cose, non si può giudicarlo "un obbrobrio"
ho avuto come cliente un affermato professionista con la passione della cucina, ogni volta che ci incontravamo mi raccontava una ricetta che aveva sperimentato;
per lui il relax dopo una giornata di lavoro e far lavorare le mani ai fornelli
Assolutamente vero... soprattutto lavorare gli impasti aiuta a rilassarsi...
Infatti da piccoli si utilizza il pongo non a caso...

NOTA BENE: poi però c'è anche la collaboratrice domestica che fa il suo lavoro (alias tira a lucido)... nel background culturale e familiare...
 

cafelab

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Dai guarda il linguaggio, da un lato abbiamo "classificare" e locali da riempire di "mobili ed oggetti" dall'altro "ambiente multifunzione", "spaziare con lo sguardo", con "abbastanza spazio" (aho, ma quanto spazio hanno questi?) e dimmi che il tuo intervento era neutro rispetto alle due scelte, come sarebbe secondo me più corretto.

Eh come mi è venuta...
Dipende dal fatto che scrivo nelle pause di un rognoso computo metrico:occhi_al_cielo:
 

aLEcAS

Membro Attivo
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io non credo che il background sia necessariamente un problema di spazio, penso anzi che nel poco ci possa essere l'essenza e l'opportunità di essere gratificati di una piccola ma grande esperienza (sperimentale).
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poi penso che in certe situazioni sia utile avere la possibilità di avere visite brevi

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ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
io non credo che il background sia necessariamente un problema di spazio, penso anzi che nel poco ci possa essere l'essenza e l'opportunità di essere gratificati di una piccola ma grande esperienza (sperimentale).
Vedi l'allegato 16078
Non confondiamo un'installazione artistica con la realtà.
Voglio vedere chi ha frequentato REALMENTE un laboratorio di scultura se vi farebbe mai entrare gli strumenti di pasticceria...
Ma nemmeno la torta stessa sarebbe indicata...

Voglio vedere mentre stai a modellare la creta o la plastilina.... che prendi in mano un pezzo di torta... :occhi_al_cielo: Stai rifinendo un gesso e hai il cibo a lato... poi quello non diventa zucchero a velo...:sorrisone:
 

aLEcAS

Membro Attivo
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sarà strano ma io mangio spesso con qualcosa di simile sul tavolo: Vernici, che oggi sono li e domani la, libri aperti e ...non sono preoccupato del ordine esteriore ma di quello interiore. Per quanto ai progetti ed alle immagini patinate penso proprio manchi l'essenza del vivere lo spazio nella sua utilità.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
sarà strano ma io mangio spesso con qualcosa di simile sul tavolo: Vernici, che oggi sono li e domani la, libri aperti e ...non sono preoccupato del ordine esteriore ma di quello interiore. Per quanto ai progetti ed alle immagini patinate penso proprio manchi l'essenza del vivere lo spazio nella sua utilità.
Puoi benissimo dipingere un quadro e addentare un bignè alla crema...
Ma dubito che tu lo faccia in una camera adibita ad esempio alla verniciatura professionale.

Poi puoi anche usare il pan di spagna per creare effetti sui muri...

Ma quello è un lab di scultura che non è personale se vedi dal numero di sgabelli sporchi. Li dentro ci stai in camice, cuffia, guanti e molto spesso mascherina... perchè si alza la nebbia....
 

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