Se il condono (o accertamento di conformità) risale, come presumibile, a dopo il 1990, allora si richiede la conformità degli impianti alla nuova legge 46/90 (ora D.M. 37/98), quindi, anche se non si sono fatti dei lavori di modifica agli impianti elettrici si richiede comunque la certificazione ci conformità degli stessi. Occorrerà pertanto chiamare un elettricista che verificherà soprattutto le sezioni dei cavi e la presenza del salvavita nel quadro elettrico. Quando tutto va bene poi certifica.
Se invece il tutto è avvenuto prima del 90, ma mi sembra di capire di no, allora sarà sufficiente dichiararlo al Comune nelle autocertificazioni di rito.
Se invece il tutto è avvenuto prima del 90, ma mi sembra di capire di no, allora sarà sufficiente dichiararlo al Comune nelle autocertificazioni di rito.