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luigi carotenuto

Ospite
guardate cosa ha scritto un vice presidente nazionale anama a proposito dell'abolizione del ruolo. mi sembra interessante. la lettera si trova sul sito nazionale di anama, con tanto di foto.



Dal dott. Andrea Carmignani, presidente provinciale di Firenze e vice presidente nazionale Anama riceviamo una “lettera aperta” indirizzata al presidente Paolo Bellini nella quale ci riporta il suo punto di vista in merito alla vicenda legata alla Direttiva Servizi. Riteniamo doveroso ed interessante pubblicarla integralmente.

Caro Paolo la presente per ringraziarti dell’impegno profuso nella vicenda relativa al recepimento della direttiva BOLKESTEIN da parte dello stato Italiano

Sono molto dispiaciuto del malinteso nato fra le associazioni riguardo questa vicenda e penso che sia necessario ritrovare uno spirito unitario in modo da far progredire quelle iniziative foriere di professionalità e innalzamento degli standard qualitativi necessari alla categoria.

A mio avviso poco importa che l’iscrizione sia al REA anziché al ruolo, l’importante è che l’accesso sia riservato solo a quelle persone preparate e competenti in grado di affrontare le sfide del mercato e che sappiano fornire ai consumatori quelle tutele e garanzie necessarie a chi va ad affrontare un investimento così importante quale l’acquisto di un immobile.

Di qui l’importanza che nel regolamento di attuazione della nuova normativa sia previsto un corso di preparazione all’esame con almeno 200 ore obbligatorie, che oltre alle 200 ore di teoria siano previsti degli stage presso agenzie già strutturate in modo che l’aspirante agente possa mettere in pratica la teoria acquisita: redigere un preliminare, compilare un contratto di locazione ad uso commerciale, controllare la documentazione ipo-catastale, ad esempio.

A questo ovviamente vanno aggiunti standard formativi continui anche sostenuti dall’utilizzo dei crediti formativi.

Questa è una fase decisiva anche per segnare in maniera specifica le idee e l’azione di Anama entro cui potremo ridisegnare la figura e la professione dell’agente immobiliare.

Andrea Carmignani

Vice Presidente Nazionale
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
ma....a me viene in mente un'altra domanda:

"anama c'è......o ci fa'?".........mah.......fra poco diranno che Bellini ha fatto tutto di sua iniziativa......della serie "dilettanti allo sbaraglio".....mah....
 

paolo bellini

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Caro Seroli Anama è un'associazione seria, corretta, democratica e libera. Prova ne è la posizione del mio vice nazionale che seppur con dei distinguo è in linea con chi ha a cuore anche la tua posizione professionale. Quindi va rispettata e accettata per quello che gli oltre 9 mila iscritti vogliono che sia: originale e mai ossequiente alla corporazione ma a servizio del mercato.
 

mktscanner

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Bellini conosciamo la Sua dialettica che va molto di moda in questo momento in Italia, adesso vuol tentare di convincerci che é bello fare intermediazione senza protezioni, tanto il mercato tutto regola e tutto risolve..... sta di fatto che come l'ennesimo credit crash ha dimostrato precipitando l'occidente nell'attuale enorme crisi economica, l'economia di mercato pura non regola un bel niente; il mercato senza regole é il far west, dove vincono solo i più forti....al contrario l'economia di mercato soggetta regole e controlli dovrebbe riuscire a dare a tutti una chance di entrare e "giocare" la sua partita. Tornando a noi questo Governo e la concezione liberista del mercato che Lei non solo condivide ma esalta, sta legando una delle 2 mani dietro alla schiena degli Agenti Immobiliari spiegandogli che altrimenti non é "democratico" nei confronti degli altri che poverini altrimenti non potrebbero competere... mi ricorda tanto la favola del lupo e dell'agnello.... l'AI. con il ruolo sta inquinando l'acqua del mercato così democratica e pura.... hai noi... Mi spiega perchè si abbatte il ruolo degli Agenti Immobiliari e gli Ordini di tutte le altre professioni son tutte lì e saranno loro a poter fare intermediazione immobiliare mentre noi, estrema beffa tutta in stile "italiota" (cornuti e mazziati) non potremo svolgere nessuna altra attività anche se siamo geometri, architetti, ingegneri, laureati in economia e commercio, etc.? Quali menti "raffinate" hanno concepito questo disastro per la categoria degli Agenti Immobiliari? ed ora Lei ha anche il coraggio di affermare che é giusto così? vuole persino convincerci? pretende che non La insultiamo difendendosi dietro il fatto che noi (sempre noi Agenti Immobiliari dobbiamo) essere democratici? Dopo le mani dietro la schiena dobbiamo "giocare" anche con una zampa legata con una catena?
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
Paolo, sinceramente, che il tuo Vice Nazionale non sia daccordo con il suo Capo Nazionale,
non ci crede nessuno......lo avresti gia' mandato sulla Luna a calci.

Saro' malizioso, a me pare una retromarcia di tutta l'anama visti i risultati che speravate di ottenere con l'abolizione del Ruolo e non avete ottenuto (cosi' pare) e con una liberalizzazione che auspicavate portasse a dei risultati che poi alla fine non sono arrivati (pare).

Io, da Agente Immobiliare italiano,
visti i risultati ottenuti con questa liberalizzazione,
vista la spaccatura originatasi nella Consulta,
viste le prese di posizione cosi' variegate delle 3 associazioni,
visti gli obbiettivi eterogenei che si vogliono raggiungere
credo che Fiaip e Fimaa siano criticabili, ma l'A.N.A.M.A sia invece deprecabile, e non mi riferisco certo ad i suoi associati che sono miei colleghi, ma all'intera direzione, te compreso.
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sono molto dispiaciuto del malinteso nato fra le associazioni riguardo questa vicenda e penso che sia necessario ritrovare uno spirito unitario in modo da far progredire quelle iniziative foriere di professionalità e innalzamento degli standard qualitativi necessari alla categoria.
Sono pienamente d'accordo con quanto affermato da Andrea Carmignani. :stretta_di_mano:
Personalmente cerco di impegnare il mio tempo a trovare i possibili punti di contatto fra le varie opinioni, in maniera critica cercando di proporre soluzioni. Le differenze di pensiero non ci sono solo all'interno di ANAMA ma in tutte le associazioni e rappresentano la libertà di opinione e la ricchezza di un gruppo di professionisti.
Tutti siamo responsabili e tutti abbiamo il dovere di impegnarci per proporre valide soluzioni ai problemi.
A tutti gli agenti immobiliari mi sento di chiedere impegno e proposte, ai presidenti di tutte le categorie mi sento di chiedere di ascoltare le richieste dei soci e di rappresentarli al meglio, al di là delle questioni di principio.
Ciao;)
 
L

luigi carotenuto

Ospite
presidente bellini, lascio tutte le considerazioni sulla vicenda dell'abolizione del ruolo e via dicendo e le pongo una domanda; ma è proprio sicuro di avere 9000 iscritti ? perchè non pubblicate i nomi sui siti ufficiali come fa fiaip ? è facile accreditarsi con dei numeri non riscontrabili, chiedere visibilità, parlare a nome di 9000 iscritti. lei sa bene a cosa mi riferisco, non è una semplice battaglia di numeri del tipo "noi siamo più di voi" ma è una questione di correttezza a prescindere, prima di cominciare una qualunque discussione.
mi spiego meglio, per chi non avesse compreso la questione; anama in questa vicenda ha avanzato delle proposte a dir poco dirompenti per la categoria e se le ha avanzate, come lei dice ora, a nome di 9000 agenti immobiliari hanno una loro forza, quanto meno numerica, ma se gli agenti sono 3-4000, e non 9000, saremmo, il condizionale è d'obbligo, davanti ad una balla colossale, che non rende credibili neppure le proposte, perchè nascono con un peccato originale, un accreditamento posticcio, per non dire altro.
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
presidente bellini, lascio tutte le considerazioni sulla vicenda dell'abolizione del ruolo e via dicendo e le pongo una domanda; ma è proprio sicuro di avere 9000 iscritti ? perchè non pubblicate i nomi sui siti ufficiali come fa fiaip ? è facile accreditarsi con dei numeri non riscontrabili, chiedere visibilità, parlare a nome di 9000 iscritti. lei sa bene a cosa mi riferisco, non è una semplice battaglia di numeri del tipo "noi siamo più di voi" ma è una questione di correttezza a prescindere, prima di cominciare una qualunque discussione.
mi spiego meglio, per chi non avesse compreso la questione; anama in questa vicenda ha avanzato delle proposte a dir poco dirompenti per la categoria e se le ha avanzate, come lei dice ora, a nome di 9000 agenti immobiliari hanno una loro forza, quanto meno numerica, ma se gli agenti sono 3-4000, e non 9000, saremmo, il condizionale è d'obbligo, davanti ad una balla colossale, che non rende credibili neppure le proposte, perchè nascono con un peccato originale, un accreditamento posticcio, per non dire altro.

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