Salve a tutti. Ho finalmente trovato la casa dei miei sogni e per tale motivo vorrei sincerarmi di alcuni aspetti. Sono andata in agenzia immobiliare per valutare i vari incartamenti (pianta catastale, etc.). In particolare, avevo notato che l'appartamento in questione presentava in cucina un solo balcone/finestra mentre dall'esterno dell'edificio si poteva notare che avrebbe dovuto presentare anche un'altra finestra (di sicuro murata) visto che sulla facciata si vedeva la cornice con all'interno un muro e non una finestra appunto. Di tale situazione l'agenzia non se n'era accorta e nemmeno sulla piantina catastale era presente questa finestra. L'agente immobiliare mi ha assicurata che la pianta catastale rispecchiava la situazione attuale e non esistevano difformità. A seguito di un mio più attento sguardo alla piantina mi sono, poi, resa conto che sulla stessa non era presente in soggiorno una finestra che invece esisteva nella realtà. Ho fatto notare ciò all'agente che mi ha detto di non sapere nulla ma che si sarebbe informato. Inoltre, mi ha detto di stare serena perchè probabilmente la piantina precedente riportava questa finestra e che, quindi, l'errore l'aveva commesso il geometra. Saluto e chiedo la loro provvigione. Il 4% mi fa l'agente, solo a carico mio. Poichè il suddetto agente non ha svolto nei miei confronti il suo lavoro (gli ho fatto notare io le difformità ma lui pensava solo agli interessi propri e del proprietario), mi chiedo perchè dovrei pagare una provvigione così alta. Inoltre, se volessi accertarmi di persona su questi da me presunti abusi, cosa dovrei richiedere come documentazione al catasto e al comune? Grazie