Salve ho acquistato pochi mesi fa una casa al mare senza abitabilità (quasi tutte le case di 20 - e oltre anni fa non l'hanno) a parte questo fatto il notaio e la banca che mi ha concesso il mutuo hanno fatto gli accertamenti necessari per verificare che non ci fossero abusi edilizi, anzi è stato effettuato anche un aggiornamento al catasto per il frazionamento del giardino. Ora scopro da un tecnico incarico per lavori di ristrutturazione che l'immobili presenta abusivi edili ovvero un soppalco in legno presente nelle planimetrie, quindi accatastato e citato anche negli atti di provenienza, e una piccola finestra creata sempre nel soppalco suddetto. La mia domanda è questa: posso rivalermi sul venditore e sul mediatore immobiliare? Nel''impegno di acquisto era citata in chiaro la mancanza di abitabilità ma altrettanto in chiaro che l'immobile era stato costruito nel rispetto della normativa vigente cosa che non corrisponde al vero. Come è possibile avere un abuso edilizio regolarmente accatastato? Grazie