luigigrillo
Nuovo Iscritto
Salve a tutti, avrei bisogno di qualche chiarimento relativamente ad una causa nella quale sono coinvolto.
Ecco i fatti:
Nel 1989 ho ampliamento parte di un'abitazione e realizzato una tettoia di copertura, entrambe le opere sono state realizzate abusivamente non rispettando la distanza dei 3 metri dall'abitazione vicina (trattasi di ville a schiera e pertanto unite).
Nel marzo 2011 ho ottenuto la concessione edilizia in sanatoria (corredata dal parere della competente soprintendenza), a seguito della domanda presentata nel 1995.
Il vicino mi ha citato chiedendo, oltre all'abbattimento delle opere, un risarcimento dei danni subiti e subendi.
Può chiedermi i danni stante la sanatoria ed essendo passati 21 anni dalla costruzione?
E' possibile che il giudice si pronunci sentenziando l'abbattimento delle opere?
Grazie a tutti per le risposte
Ecco i fatti:
Nel 1989 ho ampliamento parte di un'abitazione e realizzato una tettoia di copertura, entrambe le opere sono state realizzate abusivamente non rispettando la distanza dei 3 metri dall'abitazione vicina (trattasi di ville a schiera e pertanto unite).
Nel marzo 2011 ho ottenuto la concessione edilizia in sanatoria (corredata dal parere della competente soprintendenza), a seguito della domanda presentata nel 1995.
Il vicino mi ha citato chiedendo, oltre all'abbattimento delle opere, un risarcimento dei danni subiti e subendi.
Può chiedermi i danni stante la sanatoria ed essendo passati 21 anni dalla costruzione?
E' possibile che il giudice si pronunci sentenziando l'abbattimento delle opere?
Grazie a tutti per le risposte