In realtà questa è la prima vendita agli estranei, a quasi 100'anni dalla posa della 1a "pietra" 1927Poteva e doveva essere diviso tutto come da testamento.
Non so però se concretamente avete fatto qualcosa di diverso, assegnando solo gli appartamenti, e lasciando il resto in comune.
Andrebbe verificato , a partire dal testamento e atto di divisione.
Certo, dopo la prima vendita ad estranei all’eredità, la situazione si è “cristallizzata”: nel senso che quelli definiti beni comuni nel rogito non possono più essere attribuiti solo ad uno, se non con il consenso di tutti i condomini.

Per cui non siamo preparati a tanto, molte cose ci sfuggono, abbiamo un pò di dubbi.
La figlia vuol vendere il suo alloggio ereditato dalla zia e noi, mia moglie ed io, a suo tempo, abbiamo acquisito il secondo alloggio della medesima, pertanto consolidato la proprietà, null'altro.
Il geom. che accatasta queste due porzioni della casa, che non vedo di buon occhio, non ne vedo il vantaggio, anzi solo l'aumento dei balzelli da pagare, in quote che dovremmo chiarire.