• Creatore Discussione Utente Cancellato 86343
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pinacio

Membro Attivo
Professionista
Che una cartella o un faldone possano essere smarriti non è ne impossibile ne raro. Quello che non torna invece e che il Comune non trovi traccia del fabbricato neppure sui registri di costruzione e di abitabilità. Le pratiche, fino all'avvento del digitale venivano annotate su apposito registro, con numero progressivo per l'anno di competenza, ripotando la data ed il protocollo di arrivo, l'oggetto dell'intervento, i nominativi del committente e del tecnico progettista, il luogo di edificazione. Per le abitabilità/agibilità esisteva analogo registro in cui veniva riportata la data ed il numero di acquisizione al protocollo, il numero della o delle pratiche e concessioni edilizie interessate (originaria e varianti). Quindi ritengo che la ricerca sia stata superficiale o c'è qualche altro problema.
 

Riccardo-m

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie mille, si, il venditore è il primo proprietario. Ma purtroppo non è in possesso di copia dei documenti, abbiamo soltanto il rogito notarile dove è specificato l'impegno dellimpresa a fare richiesta di agibilità. La richiesta sembra sia stata inoltrata e concessa con silenzio assenso, mq non siamo riusciti ad avere questa conferma da parte del comune


Il venditore farà fare una relazione tecnica integrata nel caso non saltasse fuori nulla. Grazie
la farigginosa macchina burocratica italiana
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Il costruttore si ricorderà pure chi é il tecnico che ha esteso le pratiche.

Contattatelo, pagatelo, e lasciate smazzare tutto a lui, così se ha commesso qualche leggerezza si prodigherà per sistemarla.
 

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