chiccav600

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti,

io e i miei fratelli siamo in procinto di rifiutare l'eredità di nostro padre e vorremmo evitare di commettere azioni che implicano la nostra tacita volontà di accettarla.

La casa in cui abito io, posseduta per 1/3 ciascuno da me e dai miei fratelli, era l'ex casa coniugale dei miei genitori, ereditata da nostra madre, e mio padre viveva lì sfruttando il diritto d'abitazione.

ICI, tasi, tarsu, canone rai erano in capo a lui. Ora che, a causa della sua morte, noi abbiamo riacquisito la piena proprietà dell'appartamento, le tasse che ha in arretrato, conviene lasciarle non pagate e andranno a finire tra le passività della sua eredità che noi non accetteremo? Ci sbarazziamo anche di quelle con la rinuncia? Se volessi pagarle con i miei soldi, compierei un atto di accettazione tacita?
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Perché avete riacquistato la piena proprietà? Qualcuno aveva un diritto di usufrutto? Vostro padre non ha ereditato insieme a voi la quota di appartamento alla morte della mamma? Comunque chi é nel possesso dei beni ereditari deve fare inventario entro 3 mesi e dichiarare di accettare o rifiutare entro 40 giorni. Comunque l'inventario viene redatto dal notaio o da un incaricato del tribunale. Il pagamento dei tributi non comporta nulla. Devi andare da un Notaio o in Tribunale del luogo di apertura della successione. Non più sul forum. Il tempo vola
 

chiccav600

Membro Junior
Privato Cittadino
Perché avete riacquistato la piena proprietà? Qualcuno aveva un diritto di usufrutto?
Mio padre aveva il diritto di abitazione, (che è una forma di usufrutto limitata solo al diritto di abitare). Noi figli avevamo solo la nuda proprietà. Ora che è morto, il diritto d'abitazione se n'è andato con lui.

Vostro padre non ha ereditato insieme a voi la quota di appartamento alla morte della mamma?
No, l'appartamento l'abbiamo ereditato solo noi figli.

Comunque chi é nel possesso dei beni ereditari deve fare inventario entro 3 mesi e dichiarare di accettare o rifiutare entro 40 giorni.
Non siamo in possesso di suoi beni, la casa è nostra, a meno che utilizzare/non disdire telefono, luce e gas con contratti intestati a lui, significhi esserlo. Ma non penso che le utenze domestiche si ereditino. Giusto?

Il pagamento dei tributi non comporta nulla.
Se non avesse pagato la TASI del 2013 e del 2014, queste rientrerebbero tra le passività del suo patrimonio?
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
A parte questo immobile che non cade quindi in successione vi sono altri beni appartenenti al defunto?
 

chiccav600

Membro Junior
Privato Cittadino
No, non c'è altro. A parte il suo c/c che però nessuno ha toccato o si è interessato. Anzi, la banca non sa nemmeno ancora che sia defunto.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Quindi voi rinunciate all'eredita' solo per quanto sul conto corrente. La casa non va in successione.
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Mi sembra di capire che il padre in quell'immobile aveva solo la residenza e non il diritto di abitazione o l'usufrutto.
 

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