Buongiorno a tutti,
vorrei chiedervi un parere in merito ad un acquirente per un appartamento in montagna. Quindi seconda casa (casa vacanze).
L'acquirente in questione ha 78 anni. Mi dice che l'appartamento è per lui e basta. Non è sposato, non ha figli.
Mi dice che in tutta la sua vita non ha mai pensato di comprare una casa in montagna, ma che ha passato un'estate d'inferno, per via del gran caldo, e che quindi cerca un appartamento per poterci andare solo d'estate. Gli mostro l'appartamento, gli faccio presente che per la stufa a legna presente, serve procurarsi la legna. Parlando mi dice che dopo la terza dose del vaccino ha problemi alle mani e ai piedi. E' sovrappeso e l'andatura è incerta mentre fa le scale, tanto che mi chiedo se potrebbe anche solo portare su una valigia.
Aggiunge che aveva contatto un'agenzia per un altro appartamento in zona, e che questa contattato i proprietari, gli aveva riferito che questi non volevano venderlo a lui.
Dell'appartamento comunque gli va bene tutto, non prova neppure a trattare sul prezzo, mette sul tavolo carta identità e codice fiscale.
Dice che può pagare, parla subito di assegno circolare.
Quando gli comunico che devo chiedere istanza al giudice (tra i proprietari c'è anche mia madre, sotto amministrazione di sostegno) mi dice che è deluso, che pensava il giorno stesso di scendere nella cittadina più vicina a cercare un notaio, ma che è una persona flessibile.
Ho fatto una ricerca nel forum e ho trovato che il notaio può richiede un certificato che attesti l'assenza di forme di demenza, ma ho trovato tutti topic che parlano del proprietario, non di un acquirente.
Avendo mia madre con questa patologia, so cos'è, e non voglio aver a che fare con persone con decadimento cognitivo, poichè so come la logica può decadere da un momento all'altro.
Però non so se è la mia esperienza di vita ad influenzarmi o se in effetti il mio sentire possa essere condiviso.
Mi chiedo anche: ci sono rischi a vendere ad una persona così avanti con l’eta? Visto che anche altri si sono rifiutati di vendere a lui, la domanda sorge spontanea. Magari c'è qualcosa a livello legale che mi sfugge...
vorrei chiedervi un parere in merito ad un acquirente per un appartamento in montagna. Quindi seconda casa (casa vacanze).
L'acquirente in questione ha 78 anni. Mi dice che l'appartamento è per lui e basta. Non è sposato, non ha figli.
Mi dice che in tutta la sua vita non ha mai pensato di comprare una casa in montagna, ma che ha passato un'estate d'inferno, per via del gran caldo, e che quindi cerca un appartamento per poterci andare solo d'estate. Gli mostro l'appartamento, gli faccio presente che per la stufa a legna presente, serve procurarsi la legna. Parlando mi dice che dopo la terza dose del vaccino ha problemi alle mani e ai piedi. E' sovrappeso e l'andatura è incerta mentre fa le scale, tanto che mi chiedo se potrebbe anche solo portare su una valigia.
Aggiunge che aveva contatto un'agenzia per un altro appartamento in zona, e che questa contattato i proprietari, gli aveva riferito che questi non volevano venderlo a lui.
Dell'appartamento comunque gli va bene tutto, non prova neppure a trattare sul prezzo, mette sul tavolo carta identità e codice fiscale.
Dice che può pagare, parla subito di assegno circolare.
Quando gli comunico che devo chiedere istanza al giudice (tra i proprietari c'è anche mia madre, sotto amministrazione di sostegno) mi dice che è deluso, che pensava il giorno stesso di scendere nella cittadina più vicina a cercare un notaio, ma che è una persona flessibile.
Ho fatto una ricerca nel forum e ho trovato che il notaio può richiede un certificato che attesti l'assenza di forme di demenza, ma ho trovato tutti topic che parlano del proprietario, non di un acquirente.
Avendo mia madre con questa patologia, so cos'è, e non voglio aver a che fare con persone con decadimento cognitivo, poichè so come la logica può decadere da un momento all'altro.
Però non so se è la mia esperienza di vita ad influenzarmi o se in effetti il mio sentire possa essere condiviso.
Mi chiedo anche: ci sono rischi a vendere ad una persona così avanti con l’eta? Visto che anche altri si sono rifiutati di vendere a lui, la domanda sorge spontanea. Magari c'è qualcosa a livello legale che mi sfugge...