Salve,
Sono qui per descrivere una situazione creata da un AI poco informato dove per riassumere brevemente ho firmato qualche mese fa il contratto per l'acquisto di un appartamento occupato da un inquilino consegnando una caparra di 6000€ e fissando la data del rogito il 31luglio con l'appartamento libero da cose e persone. L'agenzia appartiene ad un Franchising molto famoso. Un mese prima vengo a scoprire che esiste un documento che indica che l'appartamento sarà libero di cose e persone il 10 agosto. A me è cambiato tutto perché avevo preso le ferie per il trasloco e mi ritrovavo con mille disagi che non sto qui ad elencare. Uno dei tanti era che l'inquilino non era disponibile per gli appuntamenti e sono stati fatti 2 soltanto. Nell'ultimo ho chiesto la verifica delle misure e il caso ha voluto che il tecnico assegnato ha avuto un grave problema di salute e dava disdetta del suo incarico, allorché l'agenzia mi invia un suo conoscente. Nel sopralluogo sono emerse delle differenze di misure con i piani dell'appartamento. Questa motivazione, insieme a quella di nascondermi la vera data che l'immobile veniva liberato, mi hanno fatto decidere di tirarmi indietro dalla trattativa. A distanza di 1 mese e mezzo mi ritrovo che il venditore ha accettato un annullamento consensuale richiesto da parte mia e dall'altra che l'agenzia richiede 3500 euro di penale. L'agenzia ha già scritto uno studio legale perché io mi oppongo a pagare quanto mi chiede. È corretto il comportamento dell'Agenzia? Vorrei uscire subito da questa brutta persona, ma non riesco. Come dovrei fare?
Sono qui per descrivere una situazione creata da un AI poco informato dove per riassumere brevemente ho firmato qualche mese fa il contratto per l'acquisto di un appartamento occupato da un inquilino consegnando una caparra di 6000€ e fissando la data del rogito il 31luglio con l'appartamento libero da cose e persone. L'agenzia appartiene ad un Franchising molto famoso. Un mese prima vengo a scoprire che esiste un documento che indica che l'appartamento sarà libero di cose e persone il 10 agosto. A me è cambiato tutto perché avevo preso le ferie per il trasloco e mi ritrovavo con mille disagi che non sto qui ad elencare. Uno dei tanti era che l'inquilino non era disponibile per gli appuntamenti e sono stati fatti 2 soltanto. Nell'ultimo ho chiesto la verifica delle misure e il caso ha voluto che il tecnico assegnato ha avuto un grave problema di salute e dava disdetta del suo incarico, allorché l'agenzia mi invia un suo conoscente. Nel sopralluogo sono emerse delle differenze di misure con i piani dell'appartamento. Questa motivazione, insieme a quella di nascondermi la vera data che l'immobile veniva liberato, mi hanno fatto decidere di tirarmi indietro dalla trattativa. A distanza di 1 mese e mezzo mi ritrovo che il venditore ha accettato un annullamento consensuale richiesto da parte mia e dall'altra che l'agenzia richiede 3500 euro di penale. L'agenzia ha già scritto uno studio legale perché io mi oppongo a pagare quanto mi chiede. È corretto il comportamento dell'Agenzia? Vorrei uscire subito da questa brutta persona, ma non riesco. Come dovrei fare?