No.
Se comprate insieme, dopo il frazionamento ci vorrebbe un atto di divisione della comunione, per attribuire la proprietà esclusiva ad ogni famiglia (tu ed i tuoi) del suo immobile.
Altrimenti restereste in comunione. Il ragionamento fatto riguardante i tuoi fratelli resterebbe in piedi, e , alla morte dei tuoi, saresti in comunione con loro...con relative problematiche.
E resta il fatto che la banca non lo permetterebbe, a meno di ipotecare entrambi gli immobili ricavati, a scapito dei tuoi che si troverebbero un immobile ipotecato come terzo datore di ipoteca.
Il tutto con dei costi non indifferenti.
Da dove saltano fuori i 18 mesi ?
Mi pare che stai facendo ipotesi non realistiche, senza peraltro aver verificato la fattibilità dell'operazione, senza che ne tu ne i tuoi abbiate venduto le vostre rispettive abitazioni, e senza aver chiesto una predelibera alla banca, che ti risolverebbe tanti dubbi sulla necessità di sospensiva.