La mia idea è che le banche non lo facciano per l'altissimo numero di difformità e abusi esistenti
..piu' corretto dire che le banche non lo fanno per tutti.
Dipende dal cliente e, chiaramente, dalla sua capienza di acquisto.
Inutile girarci intorno alle cose Silvana.
Utilizzando false diplomazie.
All'incanto o in libero mercato, Al cliente "giusto", la banca accorda il finanziamento in meno di due settimane.
Non è questo il caso.
Sei anni di ricerche. (Voglio dire..)
In un mercato, come quello di Vicenza e provincia dove si contano oltre settecentomila case, bisogna per forza ritenere che uno abbia dei gusti piuttosto sofisticati.
Ma finalmente ecco individuata la casa giusta.
Dopo tanto tempo impiegato, si presume che uno, si lanci a capofitto nell'acquisto.
Invece, prima si procede con visure ipotecarie, catastali e studi di perizia, tanto per verificare, che l'autorità giudiziaria non dichiara un falso.
Poi, nvece di rivolgersi alla propria banca, via coi valzer a caccia dell'istituto di credito giusto.
Chiaro, che se ha incontrato la perplessita' di molti dei funzionari preposti, evidentemente è il soggetto connesso, che non fa' stare in piedi la pratica.
Un po' quello che succede, quando il cliente di sorta ti viene a chiedere se il prezzo già vantaggioso, della casa che gli hai appena mostrato, sia ulteriormente trattabile.
Certamente gli rispondi.
Dipende da come paga.
Novanta per cento di finanziamento con vincolo mutuo.
Per una casa che si vende in meno di quindici giorni avevamo giusto bisogno di te.