intendevo dire, chi se ne frega di un po di arretrati da pagare, se l'acquisto è degno di un vero squalo
..Ho avuto la buona sorte di avere dalla mia un cliente caparbio.
La moglie infatti voleva mettere le mani sulla casa per via del fatto che una sua collega di lavoro abitasse nella casa confinante.
Sono stati necessari sette mesi di lavoro per raggiungere gli accordi tra questo cliente e i tre nuclei familiari che abitavano la casa che tra loro si lanciavano i piatti.
M'è toccato fare acrobazie alla Igor Cassina per prendere un "ventino" di provvigione.
Prevedendo la "malparata" mi dovetti far "girare" dagli usufruttuari e da un proprietario le mie spettanze, in luogo di acconto prezzo.
Dato che questi erano posti in regime di assenza di assegni bancari, il pagamento per conto terzi veniva effettuato da assegni emessi dal compratore in loro favore, con scritture private a sostegno, che consentivano allo stesso compratore di intestarli alla società che rappresentavo.
Il terzo e ultimo proprietario, il più "recalcitrante" a pagare le commissioni e che metteva pure in preventivo di svignarsela, conclamando di fare fagotto all'atto ed eludere le commissioni.
Minacciando addirittura di darsela a gambe "con tutta la casa", rifiutandosi di venderla nonostante il preliminare registrato, qualora fosse riuscito a mettere le mani sul nulla osta al condono.
.. Ma occorrevano oltre 30K..
Questo elemento in sede di rogito mi chiese:
"Non ho ancora capito come hai fatto e sopratutto non ho ancora capito come hai fatto a prendere i soldi".
Per fortuna tra di loro ancora non si parlano.