Pumix

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Privato Cittadino
l'unica cosa che mi sento di confermare, è quanto mi disse un datore di lavoro quando lavoravo nell'edilizia "...ricorda, l'edilizia è il settore dell'ignoranza". Lì per lì pensavo si riferisse solo ai manovali di basso livello culturale, ma ora mi sembra che questa qualità dilaghi anche e soprattutto a livelli superiori...
 

Pumix

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Privato Cittadino
tecnici, ingegneri, uffici, enti ... è impossibile raccapezzarsi quando uno sostiene una norma, l'altro l'opposto, uno delega all'altro che però a priori dovrebbe, ecc... poi arrivano gli uni che pretendono di insegnare agli altri sostenendo di avere ragione e in mezzo ci si ritrova sempre l'ignaro, e incompetente (perchè non di sua competenza) comune cittadino.
 

jos611

Membro Attivo
Professionista
tecnici, ingegneri, uffici, enti ... è impossibile raccapezzarsi quando uno sostiene una norma, l'altro l'opposto, uno delega all'altro che però a priori dovrebbe, ecc... poi arrivano gli uni che pretendono di insegnare agli altri sostenendo di avere ragione e in mezzo ci si ritrova sempre l'ignaro, e incompetente (perchè non di sua competenza) comune cittadino.
Giusto. Vedo che hai ben compreso la dinamica della normativa di settore...
Tempo fa Report, forse il miglior programma Tv italiano, dedicò una puntata all'edilizia e mise a confronto Monaco di Baviera con Bologna - guarda caso la mia città.
Bene, a Monaco, città di milioni di abitanti, tutta la normativa edilizia era contenuta in una sorta di depliant. A Bologna 3 tomi enciclopedici, dove appunto ognuno poteva ricavare tutto e il contrario di tutto. Nello stesso Uff. Tecnico, tra l'interpretazione di un tecnico e quella di un altro c'era spesso un abisso.
E ovviamente il cittadino non ne viene fuori.

Ora, dov'è l'inghippo?
Che in genere è proprio quel cittadino, ignaro e ignorante, a richiedere a gran voce l'intervento dello Stato perché normi questo e quello. Lo fa quando è in lotta col vicino, quando va in collisione con l'azienda vicino casa che secondo lui fa rumore, quando l'altra azienda all'altro lato brucia qualcosa e secondo lui inquina, quando il cane del passante fa la cacca e così via.

Alla fine, credo che quel cittadino lì sia tanto vittima quanto carnefice
 

samantafra

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se il tempo a disposizione per recuperare le certificaizoni in Comune è poco allora lo è anche per il venditore. Non è che lui possa far il miracolo. O chiedi di spostare il rogito del tempo necessario perchè il Comune le tiri fuori oppure lo fai dopo la stipula. generalment enel compromesso il Notaio specifica se verranno consegnate alla stipula o meno.
 

Pumix

Membro Attivo
Privato Cittadino
il rogito è già stato fatto, e riporta una dicitura che non sto a trascrivere ma leggasi "il notaio non è un tecnico, aggiustatevi... il venditore garantisce che è tutto a posto e se c'è qualcosa da adeguare è a carico dell'acquirente" . Nulla in merito alla consegna delle certificazioni, a parte l'importantissima e utilissima "Ape".
 

samantafra

Membro Attivo
Agente Immobiliare
stranissimo....normalmente nel rogito c'è una clausola apposita relativa all'impiantistica e la si inserisce già da molti anni a questa parte. In ogni caso al momento l'unica cosa da fare e richiedere queste benedette certificazioni in Comune e non hai bisogno del vecchio proprietario. Andrai a lamentarti da lui nel caso in cui non ci fossero, ma sicuramente saranno allegata alla pratica di abitabilità.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Poichè non è obbligatorio allegare le certificazioni impianti al rogito, nulla potrai pretendere dal venditore, almeno oggi.

Sul libretto caldaia telematico è già stato detto tutto: e non mi pare in Piemonte il libretto di caldaia cartaceo continui a coesistere: presumo si possa solo chiedere copia di quello telematico.

Se poi per qualche ragione necessiti della certificazione impianti (per esempio per locare l'immobile) e non la trovassi allegata alla agibilità in Comune, devi mettere in conto che le Dichiarazioni di Rispondenza sarebbero possibili solo in caso di impianti realizzati prima del 1990 . E' una interpretazione letterale del DM 37/08, ma è quella che prevale tra i tecnici del settore.

Per assurdo quindi, non reperissi l'originale, dovresti trovare chi ti redige una nuova dichiarazione di conformità, il che si traduce nel rifacimento degli impianti.
 

Pumix

Membro Attivo
Privato Cittadino
le Dichiarazioni di Rispondenza sarebbero possibili solo in caso di impianti realizzati prima del 1990
ma da più parti ho letto che vanno bene per gli impianti fatti prima del DM del 2008...

Ad ogni modo, volendo vendere l'immobile privo di dette certificazioni, ciò quanto può valere in termini di euro sulla trattativa?
 

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