Sono possibili diversi scenari che spiegano la situazione.
1) Lui (o il proprietario prima di lui) si è allacciato a un altro appartamento (magari era di un parente) e si è installato due contatori separati privati (uno per l'acqua e uno per la corrente) a valle di quelli ufficiali, per poter dividere le spese con l'altro proprietario. Poi gli appartamenti sono stati compravenduti, magari più volte, e questo accordo tra parenti si è perso, per cui dei nuovi proprietari uno ha continuato a pagare inconsapevolmente per entrambi, e l'altro non ha pagato mai.
Questo spiega coma mai acqua (che dovrebbe essere pagata al condominio) e corrente (che dovrebbe essere pagata alla società fornitrice) si trovano nella medesima situazione.
2) Ipotesi vuoto contrattuale per quanto riguarda l'energia elettrica: il signore ha fatto il contratto, la società lo ha perso e lui ha continuato a prelevare energia senza ricevere bollette.
3) Lui (o quello prima di lui) si è collegato abusivamente, installando un contatore preso chissà dove (amico che lavora all'ENEL?) per fare sembrare la cosa regolare.
Le ipotesi 2) e 3) non spiegano coma mai anche l'acqua non viene letta. Ma è possibile che, se si tratta di una residenza per vacanze abitata poco, i consumi siano così bassi e i proprietari siano così poco presenti, che l'assemblea ha deciso di fatturarli a forfait (magari sui millesimi) senza leggere i contatori. Oppure ha deciso di fatturare a forfait solo a lui, perché non c'era mai.
In ogni caso, qualunque sia lo scenario, se tu stacchi il suo contatore energia e colleghi la sua ex porzione direttamente al tuo, nessuno ti può accusare di nulla. L'importante è che tutta l'energia passi dal contatore, e che il consumo segnato venga pagato.
Per quanto riguarda l'acqua, dovrebbe essere il condominio a fare la ripartizione dei consumi, leggendo i contatori individuali. Quindi, che ci sia un contatore da leggere o due, non cambia nulla né per te né per l'amministratore. L'importante è non essere nel caso 1, ossia che il contatore suo non sia a valle di un altro. Occorre verificare se aprendo uno dei suoi rubinetti, gira anche il contatore di un altro appartamento. In questo caso occorre staccare il bypass che collega i due appartamenti, e collegare il tuo impianto al suo.
Buongiorno Davide,
premetto che il problema riguarda solo l'ACQUA.
La corrente per quanto mi è stato detto è in regola.
Premetto anche nel condominio non c'è amministratore perchè rientra nel limite di 8 appartamenti.
L'ipotesi 1 è molto plausibile perchè in origine, un appartamento fu acquistato dal figlio (poi venduto dopo un pò di anni ad altra persona) e un altro appartamento dal padre (quello che sto per acquistare io).
A monte io vedo che i 2 contatori (appartmento ex-figlio e padre) "girano" normalmente quindi dovrebbero essere utenze distinte? altrimenti se come dici te c'è un bypass, a monte ci dovrebbe essere un unico contatore attivo...o sbaglio?