Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum!
Vi scrivo da privato cittadino-acquirente di un immobile per il problema in oggetto:
Sul prg la zona è "zona agricola di valore culturale e paesaggistico-ambientale".
L'immobile è una casa di campagna, composta da 2 particelle, una al catasto fabbricati, l'altra al catasto terreni come "semin arbor".
Il fabbricato è "circondato" dalla particella di terreno agricolo, a sua volta recintata da muretto e rete metallica.
Questo è l'immobile; sui 3 lati di esso confina un terreno agricolo di un coltivatore diretto, sul 4° una strada comunale.
ora facendo ricerche qua e là ho capito che il confinante potrebbe esercitare la prelazione, e in più ho buoni motivi di supporre che non solo ne avrebbe diritto, ma anche l'effettivo interesse ad avvalersene.
La mia domanda è: come possiamo escludere il confinante dal diritto di prelazione?
Poichè anche il venditore vuole vendere a me e non al confinante con cui ha cattivi rapporti.
Si potrebbe per esempio far cambiare accatastamento al terreno agricolo e farlo diventare corte o giardino di pertinenza della casa?
Ci possono essere altre soluzioni, a parte l'affitto per 2 anni o la permuta, che vorremmo evitare?
grazie in anticipo!
Vi scrivo da privato cittadino-acquirente di un immobile per il problema in oggetto:
Sul prg la zona è "zona agricola di valore culturale e paesaggistico-ambientale".
L'immobile è una casa di campagna, composta da 2 particelle, una al catasto fabbricati, l'altra al catasto terreni come "semin arbor".
Il fabbricato è "circondato" dalla particella di terreno agricolo, a sua volta recintata da muretto e rete metallica.
Questo è l'immobile; sui 3 lati di esso confina un terreno agricolo di un coltivatore diretto, sul 4° una strada comunale.
ora facendo ricerche qua e là ho capito che il confinante potrebbe esercitare la prelazione, e in più ho buoni motivi di supporre che non solo ne avrebbe diritto, ma anche l'effettivo interesse ad avvalersene.
La mia domanda è: come possiamo escludere il confinante dal diritto di prelazione?
Poichè anche il venditore vuole vendere a me e non al confinante con cui ha cattivi rapporti.
Si potrebbe per esempio far cambiare accatastamento al terreno agricolo e farlo diventare corte o giardino di pertinenza della casa?
Ci possono essere altre soluzioni, a parte l'affitto per 2 anni o la permuta, che vorremmo evitare?
grazie in anticipo!