CERTO che la ha.
Eccome se la ha.
Ma una tanto grande che nemmeno ti immagini.
Cartacea forse..ma assai Trucida anch'essa.
PS
L ultimo che mi ha detto "Lei e' un uomo buono" e' morto fulminato.
Ricorda sempre: il "Circense" piu buono ha mangiato un bambino.
PS1: i nonni di Trucida pure qualche missionario.
Speriamo allora che la usi per uscire dall'impasse. E che, lui facendolo, non resti invischiato io in situazioni poco desiderabili.
PS: non amando la natura gli assoluti, e dato che ogni cosa ha senso solo se in riferimento a qualcos'altro (pensa alla velocità, o persino all'energia, o se ti è più familiare al vil denaro), "buono" era inteso rispetto a Trucida, o quantomeno all'adorabile maniera in cui la dipingi.
In ogni caso, se del fulmine in qualche modo fosti responsabile tu (ma fermo restando che non l'hai detto, non vorrei metterti nei guai qualora qualcuno leggesse ed intendesse accusarti di qualcosa), e se oramai conta come il mio "buono" lo avevi interpretato tu, posso smettere di preoccuparmi del se e come banca e impresa risolveranno la questione: a brevissimo non sarà più un mio problema
Non ho avuto ancora informazioni "di prima mano" tra quanto stiano discutendo banca ed impresa.
Dato che nel preliminare si è definito saldo contestuale alla stipula del rogito, l'impresa avrebbe tutto il diritto di pretendere sia così.
D'altro canto, dovesse (ipoteticamente) impuntarsi nel non voler attendere il consolidamento dell'ipoteca, mi puzzerebbe un po' la cosa, o quantomeno non mi farebbe sentire sicuro nel richiedere il prefinanziamento.
Potrei, a quel punto, ricorrere alla tutela del deposito prezzo, senza che il costruttore possa opporsi? Penso che mi costerebbe un po', ma taglierei la testa al toro e dormirei tranquillo
A quel che ho capito sarebbe un mio diritto, non essendo esplicitamente escluso in fase di preliminare. Corretto?