Buonasera, Mi succede questo.
Vedo casa da un'agenzia, la visito, mi piace, stavo per fare la proposta di acquisto. Per sicurezza, autonomamente, faccio ispezione ipotecaria e vedo che è gravata da pignoramenti. Successivamente scopro che era anche all'asta. Avviso i proprietari e agenzia di quanto accaduto con tutte le rimostranze del caso. Per paura che compri all'asta sospendono l'asta per due mesi e i proprietari mi cercano per chiudere in via stragiudiziale (non firmato nulla finora).
A me la casa interessa ancora e ho la fortuna anche di avere 40 pagg. di relazione del CTU con tutte magagne (pare sanabili) dell'immobile oltre alla lista dei creditori procedenti e intervenuti.
A questo punto, a parte la trattativa sul prezzo, c'è un modo operativo di comprare la casa senza rischi (è occupata dall'esecutato). Domande:
- con chi devo trattare? con il notaio che curava l'asta?
- supponendo di andare subito a rogito magari con saldo differito al rilascio del possesso dell'immobile, come si fa? Il proprietario debitore deve convocare lui i creditori in Tribunale e si deve fare un atto in Tribunale per saldarli?
- Come ci si mette d'accordo visto che io non voglio fare una proposta d'acquisto? Può fare lui una proposta di vendita specificandomi chi convocherà in cui mi specifica quanto lui deve a ciascun creditore in modo che io porto gli assegni circolari in tribunale?
- Poi il giudice con la quietanza dei creditori ordina la cancellazione dei pignoramenti?
- Dopo il rogito c'è rischio che si facciano vivi altri creditori o facciano delle revocatorie?
Ci sono altre cautele da prendere?
Ringrazio e saluto,
Piero
Vedo casa da un'agenzia, la visito, mi piace, stavo per fare la proposta di acquisto. Per sicurezza, autonomamente, faccio ispezione ipotecaria e vedo che è gravata da pignoramenti. Successivamente scopro che era anche all'asta. Avviso i proprietari e agenzia di quanto accaduto con tutte le rimostranze del caso. Per paura che compri all'asta sospendono l'asta per due mesi e i proprietari mi cercano per chiudere in via stragiudiziale (non firmato nulla finora).
A me la casa interessa ancora e ho la fortuna anche di avere 40 pagg. di relazione del CTU con tutte magagne (pare sanabili) dell'immobile oltre alla lista dei creditori procedenti e intervenuti.
A questo punto, a parte la trattativa sul prezzo, c'è un modo operativo di comprare la casa senza rischi (è occupata dall'esecutato). Domande:
- con chi devo trattare? con il notaio che curava l'asta?
- supponendo di andare subito a rogito magari con saldo differito al rilascio del possesso dell'immobile, come si fa? Il proprietario debitore deve convocare lui i creditori in Tribunale e si deve fare un atto in Tribunale per saldarli?
- Come ci si mette d'accordo visto che io non voglio fare una proposta d'acquisto? Può fare lui una proposta di vendita specificandomi chi convocherà in cui mi specifica quanto lui deve a ciascun creditore in modo che io porto gli assegni circolari in tribunale?
- Poi il giudice con la quietanza dei creditori ordina la cancellazione dei pignoramenti?
- Dopo il rogito c'è rischio che si facciano vivi altri creditori o facciano delle revocatorie?
Ci sono altre cautele da prendere?
Ringrazio e saluto,
Piero