Acquisto e cointestazione immobile del compagno

[MemyselfandI]

Ciao a tutti, spero di essere nella sezione corretta del forum.
Convivo con il mio compagno nella casa di proprietà di lui, su cui è presente un mutuo pari a circa metà del valore della casa.
Io potrei permettermi di chiudere questo mutuo, e mi verrebbe intestata metà della casa, ma non mi è chiaro quali sarebbero i passaggi per farlo effettivamente.
Verrebbe considerata una compravendita, su cui quindi pagare le imposte?
Non credo possa considerarsi una donazione, perché comunque i soldi con cui chiuderebbe il mutuo sarebbero i miei e andranno giustificati in qualche modo.
È una scelta che non ha senso?
Tutto è partito dal fatto che la casa richiede d delle migliorie. Fino ad ora si è trattato sempre di piccole cose, spese a cui ho contribuito volentieri, ma se devo investire ora 10000/15000 euro(e chissà quanti altri in futuro) per la ristrutturazione di una casa non mia, che verrà ereditata in parte o totalmente dai suoi fratelli (non abbiamo e non avremo figli e non abbiamo in previsione un matrimonio) .
Grazie

 

[plutarco]

Sì, è una vera e propria compravendita. Con i soldi da te ricevuti e con la presenza di un delegato della banca nella medesima sede il tuo compagno estinguerà il mutuo cancellando l'ipoteca.

 

[francesca63]

Verrebbe considerata una compravendita, su cui quindi pagare le imposte?

Si, sarebbe una normale compravendita del 50% dell’immobile, su cui pagare le normali imposte di acquisto, più ovviamente il notaio.

È una scelta che non ha senso?

Ha senso, in effetti, se ci devi investire dei soldi meglio che la casa sia anche tua.
Non avendo figli ( se non ci sono nemmeno ascendenti) poi potreste fare testamento e lasciare ognuno la sua metà all’altro.

 

[brina82]

Ciao a tutti, spero di essere nella sezione corretta del forum.
Convivo con il mio compagno nella casa di proprietà di lui, su cui è presente un mutuo pari a circa metà del valore della casa.
Io potrei permettermi di chiudere questo mutuo, e mi verrebbe intestata metà della casa, ma non mi è chiaro quali sarebbero i passaggi per farlo effettivamente.
Verrebbe considerata una compravendita, su cui quindi pagare le imposte?
Non credo possa considerarsi una donazione, perché comunque i soldi con cui chiuderebbe il mutuo sarebbero i miei e andranno giustificati in qualche modo.
È una scelta che non ha senso?
Tutto è partito dal fatto che la casa richiede d delle migliorie. Fino ad ora si è trattato sempre di piccole cose, spese a cui ho contribuito volentieri, ma se devo investire ora 10000/15000 euro(e chissà quanti altri in futuro) per la ristrutturazione di una casa non mia, che verrà ereditata in parte o totalmente dai suoi fratelli (non abbiamo e non avremo figli e non abbiamo in previsione un matrimonio) .
Grazie

10-15k per la ristrutturazione di una casa non tua, in considerazione del fatto che ci abiti senza pagare un affitto, non sono nulla, perchè corrisponderebbero a qualche annualità (5 anni?) di affitto che non stai pagando, suppongo.

Premesso ciò, se devi estinguere un mutuo molto più consistente (50-100k), concordo nell'intestarti metà casa.

 

[MemyselfandI]

10-15k per la ristrutturazione di una casa non tua, in considerazione del fatto che ci abiti senza pagare un affitto, non sono nulla, perchè corrisponderebbero a qualche annualità (5 anni?) di affitto che non stai pagando, suppongo.

Premesso ciò, se devi estinguere un mutuo molto più consistente (50-100k), concordo nell'intestarti metà casa.

Si e no, vero che non pago affitto, ma non lo pagherei sicuramente, avrei comprato un immobile. Il mutuo residuo è circa di 50.000, pari circa a metà del prezzo di acquisto della casa

 

[MauroScherlin]

Stante la situazione imposterei un usufrutto con diritto di accrescimento.