Buongiorno a tutti,
Mi trovo nel mezzo di una contrattazione per l'acquisto di una casa....e sembra tutto girare per il verso sbagliato.
La casa si trova allo stato di grezzo avanzato (molto avanzato, nel senso che mancano pavimenti al primo piano, le porte interne ovunque, la caldaia e tutti i bagni) e si era iniziata la trattativa ipotizzando l'acquisto a lavori ultimati.
Ora il costruttore mi dice che, causa sua età avanzata e voglia di chiudere l'attività, vuole vendere la casa allo stato dei fatti. Questo implica che essa, al momento del rogito, sia accatastata come F3, non abbia agibilità, e sa Dio solo cos'altro (io non sono del mestiere e non ne capisco).
L'agente immobiliare che gestisce il tutto la fa molto facile (è amico del venditore), dicendo che è una mera questione burocratica l'agibilità, che non ci vuole niente e che in men che non si dica si può arrivare a fine lavori ed a entrare in casa.
A me puzza. Come detto, io non ne capisco una mazza, per cui ho provato a contattare un notaio, il quale mi ha risposto che non è materia da notaio, ma devo contattare un esperto. Gli ho chiesto "sì, ma quale esperto" e mi ha detto: "un ingegnere/architetto/geometra". Così ho fatto, ho chiamato 3 studi ma non ho avuto successo: tutti troppo impegnati e nessuno che ha voluto darmi retta: ho chiesto un appuntamento per una consulenza, ma nulla.
Nei prossimi giorni ho un appuntamento con il costruttore e l'agente immobiliare e vorrei capire cosa chiedere loro a livello di documentazione per avere le carte giuste da sottoporre ad un esperto (se mai ne troverò uno disposto ad aiutarmi)
Ora Vi chiedo le seguenti cose:
1. conviene acquistare al grezzo avanzato senza avere l'agibilità?
2. quali documenti dovrei avere in mano per assicurarmi che tutto sia in regola?
3. a quale figura professionale chiedere aiuto e come trovarne una disponibile? Purtroppo sembra che tutti gli studi di ingegneria siano presissimi con le ristrutturazioni eco-bonus e per lavoretti del genere non si scomodano
Mi trovo nel mezzo di una contrattazione per l'acquisto di una casa....e sembra tutto girare per il verso sbagliato.
La casa si trova allo stato di grezzo avanzato (molto avanzato, nel senso che mancano pavimenti al primo piano, le porte interne ovunque, la caldaia e tutti i bagni) e si era iniziata la trattativa ipotizzando l'acquisto a lavori ultimati.
Ora il costruttore mi dice che, causa sua età avanzata e voglia di chiudere l'attività, vuole vendere la casa allo stato dei fatti. Questo implica che essa, al momento del rogito, sia accatastata come F3, non abbia agibilità, e sa Dio solo cos'altro (io non sono del mestiere e non ne capisco).
L'agente immobiliare che gestisce il tutto la fa molto facile (è amico del venditore), dicendo che è una mera questione burocratica l'agibilità, che non ci vuole niente e che in men che non si dica si può arrivare a fine lavori ed a entrare in casa.
A me puzza. Come detto, io non ne capisco una mazza, per cui ho provato a contattare un notaio, il quale mi ha risposto che non è materia da notaio, ma devo contattare un esperto. Gli ho chiesto "sì, ma quale esperto" e mi ha detto: "un ingegnere/architetto/geometra". Così ho fatto, ho chiamato 3 studi ma non ho avuto successo: tutti troppo impegnati e nessuno che ha voluto darmi retta: ho chiesto un appuntamento per una consulenza, ma nulla.
Nei prossimi giorni ho un appuntamento con il costruttore e l'agente immobiliare e vorrei capire cosa chiedere loro a livello di documentazione per avere le carte giuste da sottoporre ad un esperto (se mai ne troverò uno disposto ad aiutarmi)
Ora Vi chiedo le seguenti cose:
1. conviene acquistare al grezzo avanzato senza avere l'agibilità?
2. quali documenti dovrei avere in mano per assicurarmi che tutto sia in regola?
3. a quale figura professionale chiedere aiuto e come trovarne una disponibile? Purtroppo sembra che tutti gli studi di ingegneria siano presissimi con le ristrutturazioni eco-bonus e per lavoretti del genere non si scomodano