Hamlet

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera a tutti,
sarei interessato a partecipare ad un'asta per l'acquisto di un immobile su cui grava però una trascrizione di sequestro conservativo datata 05/02/2010. Nel caso di partecipazione all'asta e di vincita della stessa, quali sarebbero i rischi a cui andrei incontro? Sarebbe possibile sapere l'importo del sequestro ed eventualmente sanare lo stesso oppure potrei rischiare di perdere capra e cavoli?

Grazie a tutti per le risposte.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Come scusa? Non riesco a capire cosa volessi dirmi, comunque la perizia l'ho letta più e più volte, ovviamente non ho a disposizione l'originale ma quella oscurata. Posso fare qualcosa in modo differente?
Prova a chiamare il delegato alla vendita e chiedere delucidazioni.

Come al solito le perizie vengono fatte coi piedi e non si mette l'interessato all'acquisto nelle condizioni di capire se un'iscrizione/trascrizione possa essere un pregiudizio rispetto alla vendita, o meno.

So che il sequestro conservativo si converte in pignoramento, ma non so se appunto in visura compaiono 2 trascrizioni diverse (oppure se il pignoramento compare in termini di nota a margine), non mi è mai capitato.

Potresti anche provare a fare una visura ipotecaria dell'immobile per capire se il creditore è lo stesso, sia nel sequestro conservativo che nel pignoramento.
 

Hamlet

Membro Junior
Privato Cittadino
E' proprio quello che ho fatto ieri sera, oggi dovrebbero darmi la visura così per capire se il soggetto è lo stesso o differente.
Se nel caso il soggetto del sequestro fosse differente, non c'è un modo per determinare l'eventuale importo del sequestro cautelativo?

Grazie mille per le risposte
 

brina82

Membro Storico
Professionista
E' proprio quello che ho fatto ieri sera, oggi dovrebbero darmi la visura così per capire se il soggetto è lo stesso o differente.
Se nel caso il soggetto del sequestro fosse differente, non c'è un modo per determinare l'eventuale importo del sequestro cautelativo?

Grazie mille per le risposte
Potrebbe essere indicato nella visura.

Se fosse un altro soggetto, ho paura che anche a seguito dell'aggiudicazione si possa rivolgere nei confronti del nuovo acquirente.

Magari @Avv Luigi Polidoro o @miciogatto possono aiutarci a dirimere la questione.

Io intanto faccio questo ragionamento. Il sequestro conservativo viene effettuato (esempio) prima che una sentenza del Giudice possa riconoscere un credito, a seguito della quale, il creditore possa iscrivere ipoteca giudiziale, e tramutare il sequestro conservativo in pignoramento. Pertanto, è un procedimento in cui il creditore si cautela ovvero pone un pregiudizio su un immobile, in attesa che il Giudice gli riconosca il credito.

Qualora il pignoramento (successivo) fosse stato effettuato da altro soggetto, ed il primo soggetto non può intervenire ovvero non può far valere il suo credito perché ancora è in attesa che gli venga riconosciuto, per il momento resta a bocca asciutta...

L'immobile viene aggiudicato, il soggetto pignorante riceve il suo credito, ma quella trascrizione originaria (sequestro conservativo) non credo possa essere cancellata con l'Ordinanza del Giudice, a seguito dell'asta...

Quindi, presumo che se quel credito legato al sequestro conservativo fosse riconosciuto (al primo creditore) anche a distanza di anni, costui potrà sempre pignorare l'immobile, nel frattempo nelle mani dell'aggiudicatario...

Non so se funziona così col sequestro conservativo (se fosse una domanda giudiziale funzionerebbe così...), aspettiamo conferme/smentite.
 

Hamlet

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie intanto per le risposte fornite, aspetto la visura per capire le condizioni e vediamo se qualcuno conferma le tue teorie.
Faccio un'altra domanda visto che vedo che su questo forum c'è gente molto praparata.
Se volessi partecipare da privato a quest'asta senza affidarmi ad un avvocato e volessi pagare con un mutuo che sicuramente non riuscirò ad ottenere per il giorno in cui si svolge l'asta, posso comunque partecipare dicendo che il saldo verrà erogato mediante il mutuo senza però indicare ancora l'istituto di credito?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Grazie intanto per le risposte fornite, aspetto la visura per capire le condizioni e vediamo se qualcuno conferma le tue teorie.
Faccio un'altra domanda visto che vedo che su questo forum c'è gente molto praparata.
Se volessi partecipare da privato a quest'asta senza affidarmi ad un avvocato e volessi pagare con un mutuo che sicuramente non riuscirò ad ottenere per il giorno in cui si svolge l'asta, posso comunque partecipare dicendo che il saldo verrà erogato mediante il mutuo senza però indicare ancora l'istituto di credito?
Nelle aste si hanno 120 giorni di tempo per saldare, mutuo o non mutuo. Ormai è abbastanza normale acquistare con mutuo in asta; so che occorre indicarlo nell'offerta, ma non so se occorre indicare già la banca individuata (non ricordo, scaricati un modulo per la partecipazione e leggilo).

Io comunque consiglio sempre di acquistare in asta in contanti, non potendo avvalersi di strumenti quali la sospensiva del mutuo, come avviene nelle compravendite normali (occhio agli abusi...!).

E' questione di carattere e di quanto ognuno di noi se la sente di rischiare; io personalmente non comprerei mai in asta con mutuo (a meno che non avessi comunque delle somme per "riparare" eventuali danni): non mi sentirei tranquillo.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Anzitutto, se vinci l'asta hai 120 giorni di tempo per pagare, non suscettibili di proroga.
Se devi fare un mutuo, ti suggerisco di consultare le banche convenzionate con il tribunale, che conoscono meglio la problematica.

Solitamente le banche hanno due problemi principali nell'erogare un mutuo per un acquisto in asta:
- la casa non è visitabile quindi non possono mandare il loro perito.
- devono erogare la somma prima del trasferimento di proprietà e non contestualmente ad esso.
Ovviamente le banche convenzionate col tribunale sanno come operare sulla base delle informazioni disponibili e quindi non si fermano di fronte a questi problemi.

Comunque tieni presente che per piccole cifre puoi chiedere un finanziamento personale. L'interesse sarà più alto, ma non hai le spese di istruttoria del mutuo e della perizia, non hai l'ipoteca sulla casa e non hai l'incertezza dell'erogazione.

Quindi informati presso il Tribunale quali sono le banche convenzionate e contattale.
 

Hamlet

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie per i consigli, intanto ho ricevuto la visura ipotecaria e nell'elenco sintetico delle formalità effettuato dal 1997 al 2019 risulta solo la trascrizione dell'atto di pignoramento datata 2017. Se fosse ancora in piedi il sequestro conservativo dovrebbe risultare dalla visura o mi sbaglio ?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto