No, dico solo, che se per chi compra (acquirente) è sufficente che l'immobile sia compravendibile (come lo è questo) può accettare la certificazione del proprietario (che in questo caso è comprovato essere veritiera anche da una causa vinta!). Le modifiche sono state fatte prima del 01/09/1967, basta. Chi ne risponde nel caso di dichiarazione mendace è il proprietario, non l'acquirente comunque. Vuoi la corrispondenza tra stato di fatto e planimetria, fai una DIA. A me sembra abbastanza semplice, tutto qua.