bohemien

Membro Junior
Salve a tutti,

l'altro giorno ho fatto la proposta di acquisto per un immobile in cui vi è un affittuario con contratto scaduto.

Il responsabile dell'agenzia (che poi è pure l'amministratore di quel condominio dove sto comprando casa) mi ha detto che si sta già muovendo lui per trovare una sistemazione a questa persona e che se non riuscirà a trovarla entro il giorno del rogito comunque sarà roba di poco tempo e l'inquilino andrà via.
(Questo lo dice lui...)

Siccome l'acquisto di sta casa per me è un occasione, ho deciso di firmare la proposta di acquisto senza fare troppe domande al tizio. Nella proposta c'è comunque scritto che al rogito la casa dovrà esser libera ecc... ecc.. rogito fissato a fine aprile.

Io mi sono poi fatto due conti, chiedo:

1 nel caso in cui l'inquilino non dovesse uscire io potrei prendere l'affitto da lui senza perdere le agevolazioni prima casa (vivo con mio padre in un comune diverso e quindi ho li la residenza)? MI SA DI NO... :confuso:

2 sto pensando, siccome non ho fretta di entrare in quella casa, che appena la padrona mi firma la proposta di acquisto, di recarmi dall'agente/amministratore e dirgli ok bene, guardi cmq che non intendo andare a rogito fin quando la casa non è libera!

Posso? :sorrisone:

grazie!
 

StLegaleDeValeriRoma

Membro Assiduo
Professionista
Buona fortuna... visto che è un affare, anche se da quanto descrivi non sembrerebbe esserlo.
Puoi cautelarti inserendo apposite clausole relative al mancato rilascio dell'immobile entro il rogito la cui data deve comunque essere pattuita con il proprietario.
Saldo delle provvigioni ovviamente al rogito per favorire l'impegno dell'amministratore-mediatore.
Vedo che hai capito il rischio "questo lo dice lui".
Luigi De Valeri:stretta_di_mano:
 

bohemien

Membro Junior
Salve Luigi e grazie del tuo parere :stretta_di_mano:

Ovviamente ho capito il rischio già in partenza e, avendolo capito, sto cercando di "giocare" al meglio.
Siccome l'agente mi ha già parlato di compromesso, all'interno del compromesso farò mettere tutte le tutele del caso, e qualora la casa non fosse libera al rogito, gli tiro pure via dei soldi dal prezzo iniziale.

Comunque sia, ripeto le mie domande:
nel caso in cui l'inquilino non dovesse uscire io potrei prendere l'affitto da lui senza perdere le agevolazioni prima casa (vivo con mio padre in un comune diverso e quindi ho li la residenza)?

2 siccome non ho fretta di entrare in quella casa, posso dire che voglio andare a rogito solo quando la casa è libera?
 

StLegaleDeValeriRoma

Membro Assiduo
Professionista
No come ovvio per la prima visti i requisiti del beneficio richiesti dalla legge, per l'altra già risposto.... data indicata nel preliminare.
Dura lex sed lex.
Luigi De Valeri
 

bohemien

Membro Junior
Data indicata nel preliminare, si intende la proposta di acquisto? Quindi devo per forza rogitare con fine aprile?
Cmq lui vuole fare il compromesso..e in quel documento posso far mettere delle clausole?

Poi rispetto all'affitto che non posso percepire, io però non ho nessun altra prima casa di proprietà...
vivo con mio padre nella casa che lui ha in comodato perchè fa il custode dello stabile.

Stando così le cose è diverso o non cambia nulla?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Poi rispetto all'affitto che non posso percepire, io però non ho nessun altra prima casa di proprietà...
vivo con mio padre nella casa che lui ha in comodato perchè fa il custode dello stabile.


Per avere i benefici prima casa devi prendere la residenza entro 18 mesi, se no li perdi e devi pagare differenza tra prima e seconda casa e relative sanzioni.

Nel preliminare devi mettere tutte le clausole necessarie a garantirti di acquistare l'immobile libero: il notaio saprà come fare.

Silvana
 

yali75

Membro Junior
Agente Immobiliare
noi siamo in una situazione simile (inquilino con contratto che scade 4-5 mesi dopo il rogito) al rogito non pageremo il 100% del prezzo pattuito, ma ci terremo circa un 10% per la copertura di eventuali spese che avremo se l'inquilino non esce con le buone.
 
M

marcellogall

Ospite
Hai diciotto mesi di tempo per fare il trasferimento di residenza e penso che sia un lasso di tempo sufficiente per avere l'immobile libero. Puoi quindi riscuotere l'affitto, dal giorno del rogito.
Il pagamento delle provvigioni all'AI possono essere posticipate, almeno in buona parte, al momento in cui l'appartamento sarà libero.
Fisserei anche una quota, depositata presso il notaio, a garanzia del rilascio dell'appartamento entro il tempo utile al tuo trasferimento. Questa quota dovrebbe essere pari alla differenza di imposte tra prima e seconda casa.
Saresti così protetto in ogni forma visto che non hai fretta di trasferirti.
Vedrai che con queste clausole, più che legittime, le parti in causa si daranno da fare per liberare l'appartamento in tempo utile.
 

bohemien

Membro Junior
Molte grazie anche a te Marcello per il tuo parere.

Forse mi faccio un problema io, perchè non so bene come funziona, ma l'inquilino ha già il contratto scaduto..
Quindi che dovrei fare? fargli io un contratto di locazione? e per quanto tempo? da quel che so non è possibile fare un contratto per pochi mesi...in previsione che massimo al 18mo devono andarsene.

E se nel compromesso il proprietario non accettasse le clausole che voglio far aggiungere? che succederebbe?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
l'inquilino ha già il contratto scaduto..

Significa che sta occupando l'immobile senza titolo.

fargli io un contratto di locazione?

Perchè dovresti rifargli un contratto di locazione ? Ma tu lo vuoi abitare o no quell'appartamento ?

E se nel compromesso il proprietario non accettasse le clausole che voglio far aggiungere? che succederebbe?


Tu l'immobile lo stai comprando libero o occupato ?
Se libero, tu devi essere tutelato sul fatto che l'immobile si liberi al più presto e basta.

Silvana
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto