L espressione "pesce bollito" non era certamente riferita a Lei, mi spiace che la faccia propria. Se i fatti fossero come Lei riferisce, cioe' che sono state fatte aggiunte su di un "contratto" (????) che credo sia il modo in cui Lei chiami la proposta di acquisto, aggiungendo e/o falsificando date ci troveremmo davanti ad un comportamento criminale degno piu di 007 che di un AI visto che le correzioni vanno approvate specificatamente Tuttavia se dopo i tre mesi si sentiva spazientita e successivamente la situazione si e' sbloccata non vedo perche aversene a male, a meno che lei la casa non la voglia piu comprare. In questo caso basterebbe dirlo: non voglio piu comprarla, devo pagare lo stesso ? Ecco: direi di no. Come le ho risposto precedentemente l agente immobiliare ha il dovere di comunicarle l accettazione della proprosta nei tempi previsti. L ottimo Luca Massai faceva presente un termine di circa 15 /30 gg termine sicuramente ampiamente sufficiente a meno che qualche persona coinvolta non risieda in Himalaya. Quindi in breve, senza necessita che lei usi multipli punti interrogativi od esclamativi, se quanto da lei asserito corrispondesse alla realta' e se potra provarlo, con tutta certezza il contratto sara ritenuto privo di effetti alla data degli avvenimenti contestati e quindi non avra aclun debito nei confronti dell AI. Vorra comprendere che uso il condizionale poiche ascoltando solo una campana e senza poter esaminare alcun incartamento, siamo tutti demoni o tutti angeli. Per il futuro indichi tranquillamente sulla porposta di acquisto una durata di circa 15 giorni, salvo casi eccezionali, intesti l assegno di deposito cauzionale al proproetario e, siccome i moduli sono autocopianti ( spero che l italiano non mi "traballi" dopo un po di tempo..." se ne facia senza dubbio rilasciare una copia. Sarebbe molto interessante, se desiderera' farlo, farmi/farci sapere l andamento della vicenda affinche possa aumentare l esperienza di tutti.
Con i migliori auguri, la saluto.