alessio1908

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Buongiorno
Sono interessato all acquisto di un immobile con provenienza successione testamentaria. Gli eredi legittimari sono moglie e tre figli e sono stati tutti soddisfatti con la quota legittima, hanno infatti accettato e trascritto l eredità, hanno fatto acquiescenza. Rispettata anche la disponibile. È stata registrata anche la successione col pagamento delle tasse. Sono passati 10 mesi dalla pubblicazione del testamento. Non ci sono altri legittimari conosciuti. La mia paura è che possa spuntare fuori un figlio sconosciuto ma legittimo. Cosa rischierei? Possono eventualmente obbligarmi a restituire il bene come accade per le donazioni? Oppure sono solo gli eredi che dovranno soddisfarlo, jn quanto io sono in buona fede e compro a prezzo di mercato? E inoltre, solo per curiosita, se invece di una successione testamentaria fossimo in presenza di successione legittima, se spunta un erede sconosciuto, valgono le stesse norme? Grazie
 

francesca63

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Mi pare che la situazione sia molto lineare.
La paura di un figlio sconosciuto mi sembra esagerata, in quanto evento possibile, ma decisamente rarissimo (più da film che da vita reale delle famiglie “normali”).
Parlane con il notaio, che ti tranquillizzerà.
 

alessio1908

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Mi pare che la situazione sia molto lineare.
La paura di un figlio sconosciuto mi sembra esagerata, in quanto evento possibile, ma decisamente rarissimo (più da film che da vita reale delle famiglie “normali”).
Parlane con il notaio, che ti tranquillizzerà.
Grazie della risposta. E comunque mi pare di avere letto da qualche parte che il terzo acquirente, se in buona fede, è tutelato. Non dovrebbero aggredire la casa che ho acquistato. Puo essere così?
 

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