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Privato Cittadino
Se non sbaglio gli unici eredi che possono fare l'azione di riduzione sono genitori (deceduti), coniugi (mai avuti) e figli. Ecco, l'unica perplessità è a riguardo della potenziale presenza di figli illegittimi o non riconosciuti, correggetemi se sbaglio. Quindi questa signora dovrebbe avere un figlio in giro per il mondo che non ha mai riconosciuto. Possibile, per carità, ma credo improbabile. Se parlassimo di un uomo, le probabilità sarebbero certamente più alte.
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Purtroppo per le banche conta anche una probabilità minima, e quindi in questi casi di solito non concedono il mutuo! Se tu potessi fare a meno del mutuo, e fossi disposto a prenderti il rischio, l'atto si può fare!
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
salve a tutti,
Sono interessato all'acquisto di un immobile donato da una persona (deceduta da 5 anni) a una ONLUS.
So come funziona, nel senso che so che devono passare 10 anni dalla morte perché la donazione sia inoppugnabile.
Però avrei alcuni quesiti:
- è possibile fare della verifiche per valutare con certezza che non ci siano degli eredi legittimari in grado di fare azioni di rivalsa?
- la concessione del mutuo da parte della banca è plausibile?
- in un eventuale preliminare di accordo, dovrei scrivere a) che l'accordo è vincolato alla visione dei documenti relativi alla donazione b) è vincolato alla concessione del mutuo da parte della banca?????

Altri suggerimenti?
Grazie mille in anticipo per l'aiuto
Mutui e donazioni sono un po' agli opposti, ci sarebbe un'assicurazione www.donazionesicura.it ma anche se tranquillizza un privato che compra cash (già provato), anche se il sole24ore scrive che essendo un'assicurazione Lloyd gli istituti bancari l'accettano, non ci credo molto ad un mutuo concesso con una donazione salvo che i termini non siano scaduti.
Che poi un'azione di rivalsa è probabile come una meteorite in testa, ma alla banca al momento le statistiche non interessano, di solito.
In ogni caso una donazione va citata nella fase pre contrattuale, questo di sicuro.
 

Incipit

Membro Attivo
Privato Cittadino
mi posso imbucare un istante.. Se 5 eredi in vita donano ad un parente anch'esso erede in vita un immobile , e questo parente vuole rivenderselo, deve aspettare che schiattiamo tutti e far passare 10 anni?
forse non ho capito.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Attenzione: Non è che l'immobile non sia vendibile, è che la maggior parte delle banche (salvo la famosa storia dell'assicurazione ancora da verificare) non lo mutuano.
due miei clienti riferiscono che Sanpaolo, gruppo BCC e Mediolanum hanno accettato queste assicurazioni (però i criteri potrebbero essere locali: qui le accetto e li no..)

@Incipit
Come già suggerito da qualcun'altro in un eventuale compromesso di vendita inserisci comunque la provenienza da donazione perché è un'informazione molto importante e per questo non dovrebbe essere omessa.
 

Incipit

Membro Attivo
Privato Cittadino
due miei clienti riferiscono che Sanpaolo, gruppo BCC e Mediolanum hanno accettato queste assicurazioni (però i criteri potrebbero essere locali: qui le accetto e li no..)

@Incipit
Come già suggerito da qualcun'altro in un eventuale compromesso di vendita inserisci comunque la provenienza da donazione perché è un'informazione molto importante e per questo non dovrebbe essere omessa.
Grazie tobia, chiedevo per info da riferire , io sono una dei 5 eredi che hanno donato ad un altro erede , tutti in vita. Chiedevo cosi' per nozionistica..
 

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