Salve a tutti.
E' il mio primo post, essendomi appena iscritto al forum.
Avrei necessità di vendere un appartamento costruito sotto edilizia convenzionata. La convenzione è del 1981 e riguarda "la concessione del diritto di superficie" L. n. 865/71.
Secondo il mio avvocato ed il mio notaio, non è necessario richiedere al Comune la quantificazione del prezzo massimo di vendita, giacchè la convenzione è abbondantemente scaduta. Secondo il notaio che dovrebbe rogare, invece, sarebbe necessaria in virtù di una sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione del 2015.
Il Comune interpellato, mi ha risposto di non ritenere opportuno quantificare il prezzo.
Sono ad un punto morto. Il notaio vuole la "carta" dal Comune, il Comune non ritiene di rilasciarla.
Vi ringrazio anticipatamente per ogni interessamento.
E' il mio primo post, essendomi appena iscritto al forum.
Avrei necessità di vendere un appartamento costruito sotto edilizia convenzionata. La convenzione è del 1981 e riguarda "la concessione del diritto di superficie" L. n. 865/71.
Secondo il mio avvocato ed il mio notaio, non è necessario richiedere al Comune la quantificazione del prezzo massimo di vendita, giacchè la convenzione è abbondantemente scaduta. Secondo il notaio che dovrebbe rogare, invece, sarebbe necessaria in virtù di una sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione del 2015.
Il Comune interpellato, mi ha risposto di non ritenere opportuno quantificare il prezzo.
Sono ad un punto morto. Il notaio vuole la "carta" dal Comune, il Comune non ritiene di rilasciarla.
Vi ringrazio anticipatamente per ogni interessamento.