Buonasera a tutti
mi trovo ad acquistare un monolocale gravato da qualche ipoteca e , visto il gioco in essere, preferisco essere certo di aver intrapreso la strada corretta.
Questo piccolo immobile ha le seguenti ipoteche:
GN XXXX del 30.12.1996 di €125.000 in simultaneità con la PM del posto auto (l'agente immobiliare mi riferisce che e' gia stata liquidata e quindi cancellabile)
GN XXXX del 24.9.2007 €60.000 in simultaneità con la PM del posto auto con un residuo di circa €55.000
GN XXXX 24.7.2009 €7.000 a favore del condominio tramite decreto ingiuntivo e sempre in simultaneità con la PM del posto auto
Ecco quindi le domande:
Quale puo' essere il costo ipotizzato della cancellazione della prima ipoteca ?
Considerando la mia intenzione d'acquiso e per cancellare le 2 ipoteche successive ho queste perplessità: Non si rogita finche non e' libero da ipoteche; eventualmente si potrebbe rogitare chiamando il creditore dell'ipoteca 2 (€60.000) ed il condominio (€7.000) che incasserebbero i loro crediti dal notaio e si potrebbe quindi procedere contestualmente alla cancellazione.
E' funzionale o esiste una strada migliore ?
Il presupposto e' che non vorrei anticipare una caparra per aiutarlo a chiudere l'ipoteca 3 (€7.000) non avendo molta fiducia visto il debito con il condominio, e poi ritrovarmi con un venditore che non vende o non si presente e quindi rincorrerlo per riavere il denaro
Ulteriore dettaglio:
L'appartamento e' locato con un contratto in essere (2008-2012 rinnovabile di ulteriori 4 anni)
Il contratto e' da rifare o posso semplicemente subentrare ?
La mia intenzione e' quella di utilizzare lo strumento della cedolare secca ed ora il contratto non ne fa' menzione e il proprietario non sa' di cosa io parli
Posso quindi immaginare non abbia fatto alcuna comunicazione al conduttore
Scusate l'email un po' lunga ma preferisco una certezza ulteriore nel mio modus operandi
Grazie ancora
Buon lavoro a tutti
mi trovo ad acquistare un monolocale gravato da qualche ipoteca e , visto il gioco in essere, preferisco essere certo di aver intrapreso la strada corretta.
Questo piccolo immobile ha le seguenti ipoteche:
GN XXXX del 30.12.1996 di €125.000 in simultaneità con la PM del posto auto (l'agente immobiliare mi riferisce che e' gia stata liquidata e quindi cancellabile)
GN XXXX del 24.9.2007 €60.000 in simultaneità con la PM del posto auto con un residuo di circa €55.000
GN XXXX 24.7.2009 €7.000 a favore del condominio tramite decreto ingiuntivo e sempre in simultaneità con la PM del posto auto
Ecco quindi le domande:
Quale puo' essere il costo ipotizzato della cancellazione della prima ipoteca ?
Considerando la mia intenzione d'acquiso e per cancellare le 2 ipoteche successive ho queste perplessità: Non si rogita finche non e' libero da ipoteche; eventualmente si potrebbe rogitare chiamando il creditore dell'ipoteca 2 (€60.000) ed il condominio (€7.000) che incasserebbero i loro crediti dal notaio e si potrebbe quindi procedere contestualmente alla cancellazione.
E' funzionale o esiste una strada migliore ?
Il presupposto e' che non vorrei anticipare una caparra per aiutarlo a chiudere l'ipoteca 3 (€7.000) non avendo molta fiducia visto il debito con il condominio, e poi ritrovarmi con un venditore che non vende o non si presente e quindi rincorrerlo per riavere il denaro
Ulteriore dettaglio:
L'appartamento e' locato con un contratto in essere (2008-2012 rinnovabile di ulteriori 4 anni)
Il contratto e' da rifare o posso semplicemente subentrare ?
La mia intenzione e' quella di utilizzare lo strumento della cedolare secca ed ora il contratto non ne fa' menzione e il proprietario non sa' di cosa io parli
Posso quindi immaginare non abbia fatto alcuna comunicazione al conduttore
Scusate l'email un po' lunga ma preferisco una certezza ulteriore nel mio modus operandi
Grazie ancora
Buon lavoro a tutti