Bagudi

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Agente Immobiliare
Dubito che gli agenti immobiliari che stanno vendendo la casa si siano già informati, dal momento che la convenzione non l'hanno ancora reperita.... e mi viene il dubbio che gli faccia gioco non reperirla prima del compromesso.

Non fare assolutamente un compromesso in queste condizioni di "ignoranza" (nel senso di non sapere a che cosa vai incontro): o spostate la data, o ti fai fare dal notaio un contratto preliminare blindato, in cui i soldi rimangono presso il notaio o similari, con la clausola che se ci sono i vincoli della rivendita a prezzo convenzionato ( E CI SONO NEL 99,99% DELLE CONVENZIONI) tu rinunci all'immobile.

Mai sentito che dopo 5 anni si è liberi di vendere un immobile in convenzionata, quelli sono i classici 5 anni della prima casa...

La convenzione si può richiedere al notaio che l'ha stipulata (e che è citato nel rogito di provenienza) o in Comune, dove bisogna andare di persona: se aspetti risposte telefonicamente, aspetti un bel pezzo !!!

Silvana
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
L' edilizia convenzionata è un arma a triplo taglio, fossi in te cambierei totalmente strada, edilizia privata.
Consiglio spassionato.
 

fpsoft

Membro Attivo
Privato Cittadino
Mai sentito che dopo 5 anni si è liberi di vendere un immobile in convenzionata, quelli sono i classici 5 anni della prima casa...
Vale sempre quanto scritto nella convenzione, se non ci sono limiti di tempo si può vendere quando si vuole (ho visto casi reali del genere) ovviamente - attenzione - al prezzo stabilito nella convenzione ed a soggetti con i requisiti richiesti. Da non confondere con i 5 anni (ex 10) in caso di edilizia agevolata (ovvero con contributi regionali).

Per il poster originale, deve assolutamente leggere la convenzione. Se rogita a 310.000 ma il prezzo convenzionato è 200.000, può in causa civile farsi restituire la somma eccedente. C'e' la possibilità che tale somma eccedente venga richiesta in nero al rogito: in tal caso evitare (conseguenze anche penali). Se non legge la convenzione, evitare assolutamente l'acquisto. La convenzione, se il proprietario non ce l'ha, può essere richiesta al comune (cosa che ha già fatto). Bisogna anche verificare se la convenzione è basata sulla 865/71 o sulla Bucalossi. Le sentenze sono solo sentenze, non sono "legge", vale quanto detto da Roby nel suo primo messaggio.
 

vale1

Nuovo Iscritto
grazie a tutti per i preziosi consigli, cerco di reperire la convenzione dal notaio che ha fatto l'atto precedente, è tenuto a darmelo comunque in quanto atto pubblico o puo' decidere a sua discrezione?
 

vale1

Nuovo Iscritto
infatti...ho telefonato al notaio e mi ha detto che le possibilità sono 2: avere una copia conforme al costo di oltre 100€, oppure visionarlo nel loro ufficio potendo solo prendere appunti...è assurdo!!
 

klan

Nuovo Iscritto
infatti...ho telefonato al notaio e mi ha detto che le possibilità sono 2: avere una copia conforme al costo di oltre 100€, oppure visionarlo nel loro ufficio potendo solo prendere appunti...è assurdo!!

riprendo lo stesso topic siccome anche io sono interessato ad acquistare una casa a torresina.
Come è andata a finire?
Sei riuscito a reperire la convenzione?
 

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