ti rimando a questo link, molto interessante sul prima e sul dopo il TU edilizia del 2001 in merito al certificato di agibilità.
Il certificato di agibilità prima e dopo il T.U.
Il certificato di agibilità prima e dopo il T.U.
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Scusa, in base a quale norma il bene "é serenamente utilizzabile"?Puoi acquistare liberamente, il bene è liberamente trasferibile e serenamente utilizzabile.
Salvo utilizzare tale carenza dell'immobile per formulare una offerta leggermente più bassa di quanto preventivato...
Unico problema può derivare dall'acquisto mediante mutuo: alcune banche pretendono la regolarità del cespite sotto ogni profilo, qualora tu dovessi richiedere un finanziamento potrebbe rappresentare un problema.
In base a quali norme ricordi che prima del 2001 non esisteva l'obbligo di agibilità?Scusate ma forse ricordo male, ma l'agibilità (ex abitabilità) non è obbligatoria solo dopo pratiche del 2001 e se non presente basta la comunicazione in comune che se non risponde entro 30 giorni fa fede la richiesta (e quindi al rogito si va con la "domanda" di agibilità inoltrata al comune) attendo eventuali smentite
Benissimo, ci sono alcune banche che in fase di perizia chiedono anche l'agibilità (molto poche in verità), la maggior parte no. Se la banca da te prescelta rientra in queste ultime, nessun problema.scusa la mia cocciutaggine ed ignoranza, ma cosa intendi per:
In che circostanza mi può venire richiesta l'agibilità?
per il mutuo fin ora sia i notai che alcune banche mi dicono sempre di stare "sereno" in quanto l'immobile è antecedente al 67???
considerate che nell'ultima banca dove sono andato ieri per chiedere informazioni in merito, riguardo alla documentazione che richiede sull'immobile, si limita a richiedere tre documenti:copia compromesso, copia visura (aggiornata) e copia atto provenienza....
apparentemente nient'altro!!!!!
Mata, è chiaro che le ragioni per cui un immobile è privo di agibilità possono essere le più varie. Alcune incidono sulla utilizzabilità del bene, ma converrai che si tratta di ipotesi statisticamente poco frequenti, soprattutto in presenza di edifici di risalente costruzione.Scusa, in base a quale norma il bene "é serenamente utilizzabile"?
Non dubito che sia abitato/utilizzato, ma se non vi è il certificato, non potrebbe esserlo: e se dopo una scossa di terremoto (od anche senza) crolla? C'era il collaudo statico? E il progetto strutturale al genio civile?Benissimo, ci sono alcune banche che in fase di perizia chiedono anche l'agibilità (molto poche in verità), la maggior parte no. Se la banca da te prescelta rientra in queste ultime, nessun problema.
Mata, è chiaro che le ragioni per cui un immobile è privo di agibilità possono essere le più varie. Alcune incidono sulla utilizzabilità del bene, ma converrai che si tratta di ipotesi statisticamente poco frequenti, soprattutto in presenza di edifici di risalente costruzione.
Molte volte l'abitabilità / agibilità manca semplicemente perché il costruttore ed il primo acquirente non si sono occupati di perfezionare la relativa pratica presso l'ente comunale.
Se @Archimede77 vuole conoscere le ragioni della mancata presenza della agibilità, potrà incaricare un tecnico che effettuerà tutti i controlli del caso. Ritengo però che non sia necessario, trattandosi di edificio risalente agli anni '50 e regolarmente abitato.
si chiama richiesta di agibilità, ma questo vale solo per le case nuove dove il notaio mette la frase di rito del rilascio del silenzio assenso nel caso non vengano interrotti i termini.(e quindi al rogito si va con la "domanda" di agibilità inoltrata al comune)
Penso tu abbia un po' di -più che legittima- confusione e ti occorra un consulente tecnico per accertare che sia tutto in regola, sia dal punto di vista della regolarità edilizia che catastale e per l'agibilità.Innanzitutto grazie a tutti per la gradita partecipazione,
Come anticipato da @luigi, credo che il problema possa essere "solo" burocratico (nulla di ufficiale però),invece, sull'atto di provenienza risulta che sull'edificio sono stati effettuati gli atti di collaudo, comunque, come consiglia @mata, se volessi fare delle verifiche a chi mi dovrei rivolgere?
Se abito in un immobile non agibile, sono passibile di sanzioni?
Come faccio a sapere la data ufficiale di costruzione o come data di riferimento si intende la data del rilascio della licenza edilizia?
Un ultima domanda riguardante la solita norma del 67, l'edificio deve essere ultimato entro quella data o è sufficiente che i lavori (licenza edilizia) siano solo iniziati antecedentemente, ma protratti oltre il 67???
Gratis per sempre!