Buongiorno,
sono a chiedere vostre opinioni in merito alla seguente situazione:
ho individuato un immobile (appartamento) da poter acquistare, facendolo con risorse disponibili (quindi senza dover richiedere il mutuo), pertanto farei direttamente rogito e contestuale consegna chiavi?
E' stato altresì concordato il possibile prezzo di compra-vendita con il venditore.
Il venditore riferisce che gli è necessario almeno 1 mese per poter fare altre operazioni immobiliari e liberare l'immobile.
Il venditore chiede di poter fare un compromesso (impegno di vendita) subito, inserendo la data di conclusione operazioni (rogito e contestuale consegna chiavi) dopo 30 giorni, chiedendomi l'80% del prezzo pattuito al compromesso e il 20% al rogito.
Domande:
- io non ho necessità di fare l'operazione in 2 fasi (compromesso e rogito), ma farei tutto contestualmente (rogito e consegna chiavi). Ci sono differenze di costi notarili e altre informazioni importanti da conoscere?
- qualora io accetti la richiesta del venditore di fare compromesso e rogito a distanza di 30 giorni, piuttosto che direttamente rogito e consegna chiavi, quale dovrebbe essere il valore da corrispondere al compromesso e di conseguenza il saldo al rogito?
- qualora io accetti la richiesta del venditore di fare compromesso e rogito a distanza di 30 giorni, chi mi dice che nei 30 giorni il venditore (premettendo sempre la buona fede) non mi distrugge l'immobile? quali garanzie avrei o potrei avere (a parte fare delle fotografie)? oltre che se in quei 30 giorni paradossalmente dovesse crollare il palazzo...
Attendo vostre considerazioni a riguardo, grazie per l'attenzione.
sono a chiedere vostre opinioni in merito alla seguente situazione:
ho individuato un immobile (appartamento) da poter acquistare, facendolo con risorse disponibili (quindi senza dover richiedere il mutuo), pertanto farei direttamente rogito e contestuale consegna chiavi?
E' stato altresì concordato il possibile prezzo di compra-vendita con il venditore.
Il venditore riferisce che gli è necessario almeno 1 mese per poter fare altre operazioni immobiliari e liberare l'immobile.
Il venditore chiede di poter fare un compromesso (impegno di vendita) subito, inserendo la data di conclusione operazioni (rogito e contestuale consegna chiavi) dopo 30 giorni, chiedendomi l'80% del prezzo pattuito al compromesso e il 20% al rogito.
Domande:
- io non ho necessità di fare l'operazione in 2 fasi (compromesso e rogito), ma farei tutto contestualmente (rogito e consegna chiavi). Ci sono differenze di costi notarili e altre informazioni importanti da conoscere?
- qualora io accetti la richiesta del venditore di fare compromesso e rogito a distanza di 30 giorni, piuttosto che direttamente rogito e consegna chiavi, quale dovrebbe essere il valore da corrispondere al compromesso e di conseguenza il saldo al rogito?
- qualora io accetti la richiesta del venditore di fare compromesso e rogito a distanza di 30 giorni, chi mi dice che nei 30 giorni il venditore (premettendo sempre la buona fede) non mi distrugge l'immobile? quali garanzie avrei o potrei avere (a parte fare delle fotografie)? oltre che se in quei 30 giorni paradossalmente dovesse crollare il palazzo...
Attendo vostre considerazioni a riguardo, grazie per l'attenzione.