Acquisto parte di immobile da genitori

[ludovica83]

Per il resto:
1) Oneri fiscali a carico dell'usufruttuario.
A te spetta la manutenzione straordinaria (il tetto, gli impianti...) mentre all'usufruttuario spetta l'ordinaria (le guarnizioni del bagno, il rubinetto...)
2) Si certamente ma se vuoi ulteriori dettagli ti cito @Antonello che è esperto in questa tipologia. Cerca anche tra le sue risposte sul forum (qui in alto sulla destra) e trovi le informazioni (o nel suo profilo).

 

[ops74]

Lungi da me gufartela... attualmente non siete sposati...
ma se vi lasciate o divorziate... o succede qualche cosa.... sai da te che quei soldi andranno ridati indietro... quindi resterete legati da questo accordo.
A maggior ragione chiederanno una scrittura con impegni formali che tuteleranno il figlio.

è più che giusto che lo facciano data la somma alta. Vedremo poi il modo migliore per tutelarsi quando sarà il momento di fare tutte queste cose. Se riuscissi ad acquistare l'appartamento tanto desiderato, potrei anche fare la comunione dei beni e qundi il mio futuro marito sarebbe proprietario di metà dell'immobile.
Il problema in tutto questo non sono suoceri, marito ecc, ma mia sorella con il cognato che aspettano la loro parte per vendere, mentre io vorrei che la casa dei miei genitori non fosse venduta.

Grazie mille. Ho una panoramica un pò più chiara delle cose, poi il notaio saprà certamente come agire.

 

[ludovica83]

Scusa ma perché non cointestarsi la nuda proprietà al momento dell'acquisto?
Così ai suoi devi ridare la metà della nuda proprietà.

Poi non so son scelte è... io casa l'ho acquistata tutta da me intestata a me.
Finché si è fidanzati... andare a toccare i suoceri con un prestito... di questa entità... mi lascia molto perplessa.
Non che dopo sia meglio (per quanto si speri nell'eternità dei rapporti)... io son sempre per il chi fa per se fa per tre... Oppure fai a metà di tutto dall'inizio o almeno cose chiare subito.

Certo meglio che mettersi in mano ad una banca con un prestito... ma dipende sempre dalle persone (cioè dai suoceri...).

 

[ops74]

Scusa ma perché non cointestarsi la nuda proprietà al momento dell'acquisto?
Così ai suoi devi ridare la metà della nuda proprietà.

Mi affiderò ad un esperto per fare la cosa migliore.

Poi non so son scelte è... io casa l'ho acquistata tutta da me intestata a me.
Finché si è fidanzati... andare a toccare i suoceri con un prestito... di questa entità... mi lascia molto perplessa.
Non che dopo sia meglio (per quanto si speri nell'eternità dei rapporti)... io son sempre per il chi fa per se fa per tre... Oppure fai a metà di tutto dall'inizio o almeno cose chiare subito.

Certo meglio che mettersi in mano ad una banca con un prestito... ma dipende sempre dalle persone (cioè dai suoceri...).

Tutto quello che c'è da fare, sarà fatto ovviamente al momento del matrimonio. E' del tutto comprensibile che nè i miei suoceri nè il mio fidanzato possano aiutarmi ora, senza garanzie.
Ora, mi è anche chiaro, che qualsiasi cosa farò, nonostante i cattivi rapporti con mia sorella e cognato e che la loro volontà non rispecchia quella dei nostri genitori, non potremo intaccare la sua quota di legittima.

 

[ludovica83]

Ora, mi è anche chiaro, che qualsiasi cosa farò, nonostante i cattivi rapporti con mia sorella e cognato e che la loro volontà non rispecchia quella dei nostri genitori, non potremo intaccare la sua quota di legittima.

Va da se, che se ci sono cattivi rapporti, è bene fare le cose chiare ed eque.
Altrimenti i cattivi rapporti si tramutano in anni di causa... dove i soldi poi li date anche ad avvocati. Quindi il mio consiglio è sempre di fare le cose secondo legge bilanciando gli interessi delle parti.

I cattivi rapporti non possono essere motivo di andare contro la legge.
Io ho cercato di darti vari spunti di riflessione. Naturalmente servirebbero tutte le cifre... ma lo te la fa anche un notaio sottoponendogli la tua problematica ed esponendo gli elementi da te appresi da questa conversazione.

 

[Bagudi]

Ottimo, @ludovica83 !!!

 

[ops74]

Va da se, che se ci sono cattivi rapporti, è bene fare le cose chiare ed eque.
Altrimenti i cattivi rapporti si tramutano in anni di causa... dove i soldi poi li date anche ad avvocati. Quindi il mio consiglio è sempre di fare le cose secondo legge bilanciando gli interessi delle parti.

I cattivi rapporti non possono essere motivo di andare contro la legge.
Io ho cercato di darti vari spunti di riflessione. Naturalmente servirebbero tutte le cifre... ma lo te la fa anche un notaio sottoponendogli la tua problematica ed esponendo gli elementi da te appresi da questa conversazione.

Non ho certo intenzione di fare le cose contro la legge e poi perdere soldi con le cause. E' per questo che mi sto informando. Sono consapevole che all'altra parte spetta una fetta di eredità nonostante fanno stare male i miei genitori con i loro comportamenti. Sicuramente, ora ne so qualcosa in più e, almeno, quando andrò da un esperto, gli porrò i quesiti giusti prima di agire. Grazie per i consigli.